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Sviluppo SoStenibile terza pagina sibile frmare anche online (https://ec.europa. riduzione globale delle emissioni portando del mercato unico europeo che a livello globale. eu/citizens-initiative/REQ-ECI-2014-000001/ a un maggior inquinamento globale e a una Tutto ciò frenerebbe la delocalizzazione della public/index.do?lang=it). concorrenza negativa nel regime di protezione produzione industriale e le sue ricadute negative NewDeal4Europe ha dato vita a una rete di città ambientale. in chiave occupazionale, così come la preoccu- europee che appoggiano l’ICE. L’appoggio diret- NewDeal4Europe prevede di introdurre una pante restrizione dei diritti del lavoro e dell’am- to delle amministrazioni locali lascia intravedere carbon tax che faccia fronte efficacemente a biente nel tentativo di reggere la concorrenza con vantaggi a breve e a lungo termine: da un lato, queste contraddizioni. La carbon tax va ad agire una competizione legislativa al ribasso. permette fn da subito di rafforzare la sensibilità sull´inquinamento legato al consumo facendo Un simile strumento di fscalità ecologica può riguardo alle politiche di green economy, sol- in modo che il prezzo di ogni prodotto sia pro- evidentemente funzionare solo a livello europeo, lecitando i cittadini ad appoggiare l’Iniziativa porzionale alla sua impronta ecologica. Ciò fa- dato che nessuno Stato membro dell’UE avrebbe mediante le istituzioni politiche di cui nutrono vorisce prodotti meno inquinanti e produttori più la forza di resistere agli effetti collaterali dell’in- più fducia e, dall´altro, potrebbe permettere a consapevoli e innovativi. Il gettito della carbon troduzione unilaterale di un simile regime fscale queste di poter usufruire, attraverso l´attuazione tax potrebbe essere utilizzato per ottenere, a livel- a fronte della concorrenza globale. È quindi fon- di NewDeal4Europe, di maggiori ricadute in ter- lo di tassazione invariata, un doppio dividendo damentale che chi è a favore dell’introduzione di mini di progetti e interventi nell’ambito locale. attraverso la diminuzione dei contributi per la un simile strumento si organizzi per promuover- Numerosi sindaci e associazioni di comuni, tra sicurezza sociale e, quindi, del costo del lavoro, lo a livello europeo. Oltre a suggerire al governo cui l’ANCI, hanno già aderito. andando a creare nuova occupazione. italiano, per il semestre europeo, un pacchetto Allo stesso modo anche coloro che operano di- Per non incidere sulla competitività e per evitare di proposte per incentivare la green economy, rettamente nel settore della green economy po- la delocalizzazione della produzione dei compar- sarebbe utile che tutti gli operatori italiani del trebbero sostenere e rendere nota l’iniziativa nei ti più inquinanti, l’introduzione dell’imposta do- settore rafforzassero i rapporti transnazionali 33 propri ambiti produttivi cercando di far fruttare vrebbe essere accompagnata da una tassazione con i propri partner europei convincendoli ad igiene urbana al meglio i propri contatti transnazionali: l’ICE alla frontiera pari a quella che grava sulla produ- appoggiare NewDeal4Europe. Solo ottenendo igiene urbana luglio-settembre 2014 ha infatti successo solo se ottiene un sostegno zione interna. Dovunque avvenga il processo di un largo sostegno dell’opinione pubblica euro- ampio in numerosi Stati dell’Unione Europea. produzione, il prodotto fnale deve essere tassato pea si può avere la forza necessaria per fare leva sulla base della sua impronta ecologica. sul Parlamento Europeo e fare pressione sulla Carbon tax: per una fscalità La carbon tax su scala europea permetterebbe Commissione Europea per proporre un regime di ecologica a livello europeo di incentivare il consumo di prodotti meno in- fscalità ecologica europea. L´introduzione della Tra gli strumenti proposti da NewDeal4Europe, quinanti, favorendo indirettamente gli operatori carbon tax è una delle molteplici proposte virtuo- la carbon tax à quello che permetterebbe il mag- green e di creare un fondo europeo per investi- se di New Deal4Europe (per informazioni più gior impatto sull’economia, i consumi e quindi menti pubblici di ampio respiro. dettagliate: http://www.csfederalismo.it/index. gli stili di vita dei cittadini dell’UE. La carbon La carbon tax disincentiverebbe la concorrenza php/it/pubblicazioni/commenti). Il primo pas- tax intende tassare il consumo di energia sulla sleale tra aziende che adottano processi produt- so per raggiungere questo importante obiettivo è base del livello di emissione al consumo e non tivi puliti e produttori inquinanti, sia all’interno frmare e far frmare NewDeal4Europe. alla produzione. Secondo l´approccio adottato con il Protocollo di Kyoto, ogni Paese deve limitare la quantità di emissioni prodotte sul suo territorio. Molti Stati trasferiscono quindi le produzioni all’estero e importano beni di consumo da Paesi con bassi costi del lavoro. Colpendo la produzione e non il consumo si incentiva la delocalizzazione della produzione verso Paesi che non hanno legisla- zioni ambientali severe come quelle europee. Il mercato delle emissioni può quindi avere ef- fetti controproducenti a livello globale se ingenti quantità di produzione vengono spostate dove il processo produttivo risulta molto inquinante, come nel caso di Cina e Russia, dove la produzio- ne è rispettivamente 5 e 10 volte più inquinante che in Europa. Il mercato delle emissioni incentiva la delo- calizzazione e contraddice i propri obiettivi di