Page 44 - copertina_1_13.indd

Il verde che tI rappresenta tecnologIe 43 igiene urbana igiene urbana gennaio-marzo 2013 Hangar Bicocca, spazio culturale, dove l’arte fltra la città fuori dal cen- via Borromei Milano. Il fattore principale non è la superfcie disponibile. tro culturale interno. Separa emozioni, aspettative, materiali, colori e In città, dove gli spazi sono molto costosi e limitati, diventa molto impor- altro ancora tante l’intensità, l’idea, la cura dei dettagli e la capacità di offrire spazi, anche idealmente. Spazi quindi non direttamente fruibili, ma offerti al piacere dei passanti e al decoro della città. Un’immagine elegante, che propone un nuovo senso d’accoglienza mezzi economici e ampi spazi. Alcune di que- La pianta simbolo ste ditte investono milioni di euro in campagne Quando non c’è lo spazio per un vero e proprio pubblicitarie per affermare i propri prodotti. giardino, si ricorre a volte all’esposizione di po- Pare logico trovarle dislocate nei punti più stra- che piante, o magari di una sola. Scelta insidiosa tegici e visibili, come tangenziali e autostrade, e impegnativa, tanto che anticamente i contratti di direttrici importanti e traffcate. Trovo meno particolare interesse pubblico o privato, venivano logico che molte di queste sedi non abbiano la suggellati sotto gli auspici di piante simboliche. minima cura per lo spazio che le circonda. Scegliere una pianta era una cosa importante e Alcuni esempi testimoniano il lungo rapporto lo è ancora. Un esempio ci viene dagli stemmi tra verde d’immagine e le strade. Negli anni ’80, più importanti, che sono le bandiere nazionali. alcune lezioni sull’arte dei giardini e del paesag- Un conto è rappresentare un ramo, un fore o un gio riportavano come esempio l’autostrada dei frutto che simboleggiano virtù e qualità (quercia, Laghi, dove in pochi chilometri si affacciavano alloro, olivo, giglio, ecc); un altro è scegliere una lavori di Porcinai (l’Alfa di Arese) dello studio pianta che rappresenti un intero Paese, come Balsari, di Giulio Crespi (Lavazza) solo per citare hanno fatto il Canada (acero), il Libano (cedro), i più famosi. la Guinea equatoriale (l’albero del cotone), Haiti La ferrovia è molto più avara di messaggi. Lungo (la palma), l’Eritrea (l’ibisco), e pochissimi altri. le linea ferroviarie si pongono i retri delle ditte Se la scelta è diffcile per una nazione, in Italia e non certo i fronti. Una consolidata e cattiva tradizione, che l’Alta Velocità non riuscirà a can- Centro Commerciale Fiordaliso, Rozzano (MI). cellare, dato che si abbassa il contatto visivo con Realizzare un verde di facciata, signifca fare il territorio (la velocità cancella il primo piano, una nuova pelle, fltrare i messaggi provenienti dall’ambiente attraverso un nuovo elemento. impedendo di mettere a fuoco il campo visivo Un concetto innovativo, che viene proposto ai per parecchie decine di metri). clienti come segno di benvenuto