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TECNOLOGIE SPAZZAMENTO STRADALE spazzatrici stradali e mercato privato. la parola ai fabbricanti di Simone Finotti Verso Pulire Outdoor facciamo all’aeroporto, dal piazzale al centro commercia- 3) Le imprese di pulizia/servizi integra- le, dall’area industriale al complesso sportivo, ti/multiservizi e del facility utilizzatrici il punto sulle spazzatrici stradali, dalla grande industria all’area grigia pubblica o di stradali da noi intervistate hanno questa volta dalla parte dei privata), e se rilevassero vantaggi, criticità e am- messo in evidenza alcune necessità e/o costruttori. Lo scorso novembre, biti di possibile miglioramento in queste grandi possibili implementazioni delle mac- sul numero 11/14 della testata macchine, compagne indispensabili nel lavoro chine mirate al loro utilizzo ottimale sugli appalti privati. Tra queste, ad di tutti i giorni. Oggi, a nemmeno due mesi GSA – Il Giornale dei Servizi dall’apertura di Pulire 2015, che ospiterà una esempio, l’aspetto della customizzazio- Ambientali, avevamo interpellato le sezione totalmente dedicata proprio all’Outdo- ne/accessoristica e dotazioni di serie, 34 imprese di servizi che si avvalgono or e, in particolare, al tema dello spazzamento, quello della affdabilità dell’aspirazio- di spazzatrici stradali. Ora è la volta passiamo la parola ai costruttori. Anche per “sfa- ne, quello della riduzione dei costi di igiene urbana dei fabbricanti: “Quanto vi interessa tare un luogo comune”: in genere si pensa che carburante e manutenzione e della igiene urbana gennaio-marzo 2015 queste macchine siano utilizzate solo da grandi disponibilità in gamma di veicoli elet- il mercato privato”? municipalizzate, comuni ed enti locali. La realtà trici. Cosa rispondete a queste esigenze è molto più articolata. C’è un vasto mercato pri- emerse? Avete qualche proposta speci- vato per il quale questi mezzi sono irrinunciabi- fca rivolta a questo mercato in conti- Prima di leggere questo articolo è necessaria li. Ecco le domande che abbiamo posto a tutti nua evoluzione? una premessa: lo scorso novembre, sulle pagi- i costruttori, lasciando loro l’assoluta libertà di Di seguito le risposte delle aziende che si sono ne di GSA – Il Giornale dei Servizi Ambientali rispondere a una, a due a tutte e tre le questioni rese disponibili. (n.11/2014, pp. 54-57) avevamo chiesto ad al- in modo specifco o discorsivo. Ed ecco cosa ne è emerso, con le aziende in cune grosse imprese di pulizia, multiservizi e 1) Come vedete e cosa rappresenta per rigoroso ordine alfabetico. facility management attive sul mercato privato la vostra azienda il settore privato? che utilizzo facessero delle spazzatrici stradali 2) Lo vedete come un’opportunità La parola ai costruttori nei loro ambiti di lavoro outdoor (dalla stazione concreta? Mark D’Odorico, Area Manager & Sa- les engineer AEBI Schmidt Italia 1) “Parlando di spazzatrici stradali, il setto- re privato è cresciuto notevolmente negli ul- timi anni. Numerose sono infatti le imprese che hanno rilevato l’appalto di spazzamento dalla gestione comunale ed ora effettuano lo spazzamento sul suolo nazionale, pertanto, tornando alla domanda, il settore privato rappresenta una cospicua percentuale di fatturato della nostra azienda”. 2) “Alcune delle aziende da voi citate nell’ar- ticolo sono già nostri clienti, pertanto asso- lutamente sì, anche se va precisato che sono pochi i casi di soggetti privati che si occupano sia di spazzamento stradale che di pulizia; tuttavia non escludiamo che in un futuro tale percentuale non possa crescere”. 3) “Ogni cliente ha la propria esigenza.