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SCENARI PULIRE OUTDOOR italiane, fra eccellenze e criticità. A partire dalla mancanza di sistemi impiantistici, per cui l’Italia si rivolge sempre all’estero. Filippo Brandolini, Presidente di Federam- biente, ha sottolineato come in Italia ci siano città paragonabili ai modelli internazionali e ha citato Milano, dove la raccolta dei rifuti organici ha in poco tempo raggiunto risul- tati simili ai vertici europei, Firenze, dove è stata progettata una raccolta di rifuti con cassonetti a scomparsa ed interrati e dove si fa fronte al problema di gestione di un grande fusso di turisti in piccoli spazi e Bologna, dove è stata adottata una tecnologia specif- ca per la pulizia dei portici. Al tempo stesso Oslo, Norvegia però vi sono realtà dove lo spazzamento re- sta prevalentemente manuale e la gestione dei rifuti presenta criticità evidenti. Questo 42 Igiene urbana a misura di cittadino è da imputare alla mancanza nel nostro Pa- ese di un sistema impiantistico effciente e Nel tardo pomeriggio si è tenuto l’appuntamento sull’igiene urbana a misura di cit- all’impossibilità di effettuare pianifcazioni igiene urbana igiene urbana tadino, con la presenza di Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafere, luglio-settembre 2015 Toni D’Andrea, amministratore delegato di Afdamp Servizi, di nuovo Andrea Mi- di gestione a lungo termine. glioranzi, presidente di Amia Verona, questa volta affancato dal direttore generale Un quadro normativo stabile Amia Maurizio Alfeo, e ancora Lamberto Toscani, presidente Confservizi Veneto, e investimenti dalle imprese Pietro Stamba Badiale, responsabile comunicazione Federambiente. Ha moderato Elisabetta Perrotta, Segretario Generale il giornalista Maurizio Pedrini. di Fise Assoambiente, ha invece sottolineato come l’Italia sia un Paese ricco di storia e La case history Amia Verona: dalla app alla motivazione del personale pertanto con problemi logistici di gestione Molto interessante la case history di Amia Verona, illustrata molto bene da Miglioranzi: della pulizia che città giovani e progettate “Negli ultimi anni Amia si è contraddistinta per importanti investimenti per la sostenibilità con criteri urbanistici moderni non hanno. e la comunicazione: mezzi elettrici apprezzati dai cittadini di Verona e delle zone servite; i Risulta pertanto più diffcile pensare di po- cittadini sono quotidianamente in comunicazione con la società tramite un numero che ter attuare ovunque modelli di spazzamento attiva una task force per sopralluoghi. La raccolta differenziata è diffusa, oramai, tranne che altamente automatizzati nei centri storici o nel centro storico dove ci sono isole interrate. Comunichiamo costantemente alla città ciò che in vicoli molto stretti. Ha tuttavia evidenzia- vogliamo fare, e accettiamo consigli per il miglioramento del servizio”. Una grande parte la to che la gestione ottimale della pulizia e fa la nuova app Amia App, l’applicazione uffciale di Amia per smartphone Apple e Android, del decoro urbano richiedono innanzi tutto che permette ai cittadini veronesi di usufruire in maniera rapida e immediata dei principali investimenti da parte delle aziende. Questi servizi offerti dall’azienda. “Il mondo è quello della tecnologia, il concetto è quello di Smart investimenti in Italia sono rallentati a causa City o città intelligente – ha sottolineato Miglioranzi – e l’obbiettivo di questa applicazione è dell’assenza di un quadro normativo che sia quello di rendere i nostri servizi immediatamente accessibili per tutta la comunità veronese”. innanzi tutto stabile e che consenta una re- Il Presidente Miglioranzi ha fatto poi riferimento alla visione internazionale dell’azienda con ale pianifcazione. Le imprese italiane sono una missione operativa in Albania e di consulenza in numerosi altri Paesi tra cui Bosnia, chiamate ad investire in automatizzazione Marocco, Brasile, Nuova Guinea. e soluzioni specifche per le diverse realtà, Alfeo ha sottolineato i tempi diffcili e con sempre meno risorse. “Anche all’interno abbiamo ma questo deve essere tutelato da ritorni re- svolto un’operazione di ristrutturazione, motivando il personale e mettendolo in condizioni di almente misurabili degli investimenti, resi fare bene il proprio lavoro con investimenti mirati”. Toscani, ha sottolineato come Pulire sia possibili solo dalla stabilità normativa. Tra l’occasione per incontrarsi e ragionare insieme: “In Confservizi Veneto abbiamo 50 aziende gli altri fattori critici la già citata mancanza associate fra acqua, gas e rifuti, e 9 si occupano di rifuti. “Devo dire –ha sottolineato- che di impianti ma non solo, bisogna fare un non abbiamo niente da imparare dall’estero quanto a gestione dei rifuti, raccolta, trattamento, appello a tutti i cittadini perché si diffonda smaltimento. Siamo molto attenti all’educazione dell’utenza”. la cultura dell’igiene urbana, spesso carente in gran parte del Paese.
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