Page 45 - copertina_3_14.indd
P. 45
FORUM RIFIUTI SCENARI coinvolti. Se la raccolta della frazione umi- da venisse estesa a tutti i comuni italiani, la quantità di materiale raccolto potrebbe quasi raddoppiare, passando a 8,6 milioni di tonnellate; ciò comporterebbe un aumento del numero di impianti di compostaggio e digestione anaerobica (ne servirebbero altri 75). A ciò vanno aggiunti i vantaggi ambientali (la raccolta di 8,6 milioni di tonnellate di organico comporterebbe com- plessivamente una riduzione delle emissioni annue di CO2 compresa tra 5,3 e 7,7 milioni di tonnellate), e i bene ci economici e occu- pazionali che la liera dell’organico deter- mina (gli occupati del settore arriverebbero a 3600 addetti). con situazioni emergenziali. In un caso come leader) il comportamento individuale dei Gli italiani ed il riciclo nell’altro i cittadini sono consapevoli e sanno cittadini stessi, quindi le istituzioni locali dei rifi uti anche qual è la soluzione possibile. E’ impor- (47%, 29 tra gli OL), il Governo nazionale Nella seconda giornata del Forum è stata tante quanto emerge dalla ricerca, ovvero che (41%), le associazioni ambientaliste (29%, 45 presentata, tra l’altro, l’indagine “Gli ita- i cittadini sono in gran parte ben disposti e 35 per gli OL). igiene urbana liani ed il riciclo dei ri uti”, condotta informati sul tema. Quello che invece conti- Tra i comportamenti personali sempre in igiene urbana luglio-settembre 2014 dall’istituto Lorien Consulting per Consorzio nua a mancare sono le politiche nazionali in tema di ri uti, l’85% degli intervistati separa Obbligatorio degli Oli Usati e Legambiente, grado di mettere tutto ciò a sistema e rende- i ri uti domestici e fa la raccolta differenzia- su un campione di 800 italiani rappresentati- re organiche ed ef caci le pratiche virtuose ta di vetro, carta e plastica. Il 79% consegna vi della popolazione maggiorenne nazionale già esistenti in tema di gestione dei ri uti” . negli appositi contenitori pile, batterie, e far- strati cato per sesso, età ed area geogra ca. Rispetto alle preoccupazioni degli italiani, maci (ri uti speciali), il 78% separa i ri uti Dopo il lavoro, che preoccupa molto, sono i dal 2011 al 2014 il tema della disoccupazio- domestici per umido/organico (alimenti), ri uti la minaccia più rilevante (72%) per ne è passato a coinvolgere dal 93 al 96% dei mentre il 66% af da i ri uti pericolosi della gli italiani che si scoprono anche molto in- cittadini. Subito dopo viene il tema dell’in- propria auto a un professionista (oli lubri - formati sulla raccolta differenziata (78%). Il quinamento e dell’ambiente: tema che canti, batterie al piombo). 95% di essi si dichiara, inoltre, disponibile preoccupava il 45% degli italiani nel 2011 e Tra i cittadini che fanno la differenziata, il a fare la raccolta differenziata convinto - coinvolge ora il 56% degli intervistati (stessa 64% pensa che i materiali differenziati siano per due terzi - che questi vengano riciclati. percentuale di italiani preoccupati per la sa- avviati al riciclo, il 15% pensa che tutto nisca La gran parte dei cittadini differenzia vetro, nità pubblica), percentuale che sale al 65% comunque in discarica, il 7% pensa che nisca carta, plastica (85%), pile e batterie (79%), nel caso degli opinion leader. Lo spreco delle tutto nell’inceneritore e il 14% non sa. umido (78%). Il 66% af da ri uti pericolo- risorse è un argomento ancora molto sentito Il 40% dei cittadini che dichiara di non fare si ad un professionista. Nel 63% dei casi la per 40% degli italiani (erano il 27% 3 anni la raccolta differenziata, invece, motiva la raccolta dei ri uti differenziati avviene nei fa), mentre l’approvvigionamento energeti- scelta con la dif coltà di reperire cassonetti cassonetti su strada, nel 32% tramite porta a co riguarda il 26% del campione (29% tra gli vicino casa (67%), perché è inutile e va tutto porta. Il 48% ha compreso che il porta porta opinion leader). in discarica (20%), non interessa (13%), non è vantaggioso, sebbene lo pratichino solo il Tra i problemi ambientali, quello dei ri uti è sa (13%), non ha tempo (7%). 32% degli italiani. Il 59% degli intervistati sentito come prioritario dal 72% del campio- La raccolta differenziata avviene prevalen- dichiara di utilizzare isole ecologiche. ne (la gestione inef ciente preoccupa il 63% temente per raccolta stradale (63%),mentre “I risultati più alti ottenuti nel sondaggio degli intervistati, mentre l’enorme quantità per il 32% viene realizzata la raccolta porta dal tema ri uti – ha dichiarato il presiden- di ri uti domestici prodotti il 52%), e ri- a porta. Tra i due sistemi, quello su strada te di Legambiente Vittorio Cogliati Dez- spetto a questo tema i cittadini nutrono forti sembra avere un maggior vantaggio ambien- za– dimostrano che questo è il tema più aspettative verso le istituzioni ma soprattutto tale (48%) mentre quella porta a porta un ‘frequentato’ dai cittadini, ovvero che ormai verso il comportamento dei cittadini stessi. maggior vantaggio economico. in Italia la maggioranza della popolazione Rispetto ai soggetti che hanno più in¨ uenza Il 77% degli intervistati dichiara la presenza si misura o con le buone pratiche di governo sulla salvaguardia dell’ambiente, gli intervi- di isole ecologiche nel proprio comune men- ed una raccolta differenziata funzionante o stati indicano per il 69% (59 tra gli opinion tre il 59% dichiara di utilizzarle.