Page 39 - IU_4_13
P. 39
GESTIONE BEST PRACTICE RICICLO sede dell’azienda) in un centro didattico ri- formativa importante che possiamo offrire utilizzare gli spazi di Villa Rizzoli come con- volto principalmente ai ragazzi delle scuole. ai più giovani ma anche una possibilità di tenitore per svolgere attività sulla sostenibilità Gli studenti potranno così fare una visita vir- approccio diretto e concreto per rendere tutti ambientale”. tuale all’impianto, osservando in diretta su i cittadini più consapevoli dell’importanza Infne Dismeco vuole aprire il “Borgo Eco- grandi schermi interattivi come è possibile di un corretto smaltimento dei rifuti - so- logico” anche all’arte. Lo farà tramite il recuperare materiali dagli oggetti quotidiani stiene l’ad di Dismeco - Abbiamo inoltre già “Progetto “Mecenarte”, con il quale inten- che non si utilizzano più e portarli a nuova accordi con Legambiente, altre associazioni de stimolare le imprese a proporsi come vita. “Riteniamo si tratti di un’esperienza ambientaliste e gli enti locali che potranno committente in campo artistico. Ma anche altri sono i progetti. All’interno dell’impian- to è presente un centro studi di ricerca del materiale edilizio ecocompatibile, coordi- nato da Francesco Marata, architetto e docente dell’Università di Bologna, che ha come obiettivo quello di recuperare al 100% i materiali che costituiscono un RAEE, per realizzare componenti da poter reimpiegare nelle costruzioni sostenibili. All’interno della multipiattaforma ecologica, 38 dall’ottobre dello scorso anno lavora un dete- nuto in libertá provvisoria grazie a un accor- igiene urbana do con il Ministero della Giustizia e alla colla- igiene urbana ottobre-dicembre 2013 borazione con le carceri di Bologna e Ferrara nell’ambito del progetto “Raee in carcere”, varato nel 2005 nell’ambito dell’iniziativa Equal Pegaso di Regione Emilia Romagna e Fondo Sociale Europeo, attivato in colla- borazione con Ecodom (Consorzio italiano recupero riciclaggio elettrodomestici) che coinvolge, inoltre, 6 detenuti impiegati nei laboratori Raee ubicati nei penitenziari di Bo- logna e Ferrara per un quantitativo di circa 20 tonnellate al mese. Dismeco partecipa poi con un pool di aziende al progetto europeo “RELIGHT PROJECT”, approvato di recente (Novembre 2012) dalla Comunità Europea, il cui risultato sarà l’implementazione tecno- logica degli attuali macchinari di trattamento delle lampade fuorescenti, per incrementar- ne la depurazione da mercurio dei materiali risultanti. Altro segno di qualità aziendale, la scelta di ottenere la certifcazione ISO 14001 che iden- tifca uno standard di gestione ambientale (SGA) che fssa i requisiti di un «sistema di gestione ambientale» dell’azienda certifca- ta. Una certifcazione non obbligatoria, ma frutto della scelta volontaria dell’azienda che decide di mantenere costantemente e rigoro- samente sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività ricercandone il continuo miglioramento. *Personaggio Ambiente 2012 36-38_gest1 CC.indd 38 29/10/13 10:38