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ANCORA PULIRE OUTDOOR SCENARI bisogno di investire nell’ educazione delle nuo- ve generazioni ma anche in un più capillare controllo del territorio fnalizzato a sanzionare chi commette atti di illegalità”- ha detto l’ on. Montagnoli-, mentre dal canto delle aziende “è necessario investire nelle nuove tecnologie perché i cittadini riconoscano l’ appartenenza al territorio, partecipino attivamente e ne ab- biano maggiore cura” – ha precisato Stram- ba Badiale. Tutto ciò ha offerto lo spunto per introdurre la vera protagonista della mattinata, la soluzione all’ imperituro problema di comu- nicazione fra l’ amministrazione pubblica e le persone: la tecnologia. In una società travolta Impresa Sangalli, Monza Iseda srl, Agrigento dai nuovi mezzi di comunicazione digitale, gli applicativi informatici per cellulari e tablet di- ne Italy, è stata proposta da Elton Vecchietti ta è invece riservata a brevi notizie o consigli per ventano lo strumento più veloce ed effcace al ““SpazzApp”, la nuova App che maxxi 3d Italia, adoperare al meglio i servizi. Grazie alla loca- servizio dei cittadini per sollecitare l’ effcienza con esperienze in aziende di igiene urbana ita- lizzazione dell’utente, tramite GPS gli operatori delle Istituzioni. Così è nata una “App” dedicata liane e brasiliane, sta ultimando per gestire le aziendali potranno individuare con precisione alla segnalazione di discariche abusive, casso- problematiche relative alla pulizia del propria tutte le segnalazioni, e fornire informazioni 61 netti pieni e atti scorretti nella raccolta diffe- quartiere e della propria città. L’applicazione, personalizzate. Nell’ultima giornata di Pulire igiene urbana renziata dei rifuti attraverso il semplice invio che sarà disponibile entro l’estate, ha un utilizzo Outdoor, in sala Salieri sono “saliti in cattedra” igiene urbana luglio-settembre 2013 di una foto all’ azienda di gestione ambientale assai facile: caricata sul proprio telefonino per- per tenere un’apprezzata lezione di educazione della propria città. Pioniere dell’ iniziativa, la mette di inviare all’azienda che gestisce i servizi ambientale attiva -guidati dal bravo educatore milanese “Amsa”, che già dal luglio 2012 uti- di igiene urbana nella propria città segnalazioni professionale Nello dalla Costa - i ragazzi del lizza la app gratuita “PuliAmo”, implementata su disservizi e urgenze, ricevendo altresì infor- progetto TRIPLA (Team Ragazzi Impegnati per dal gruppo A2A della quale fa parte, che sta mazioni personalizzate sui servizi. Il format base l’Ambiente) condotto dal Comune di Dolcè (Vr) estendendo il servizio anche ai comuni della prevede cinque scelte: “cassonetto pieno” dove, in collaborazione con la scuola media di Peri. cintura di Milano. Una “pietra miliare anche con la foto, si trasmette l’immagine localizzata Impegnati nelle “Giornate Ecologiche” dove, per le altre aziende ambientali del gruppo A2A del cassonetto direttamente all’operatore azien- insieme a scout e Squadra Protezione Civile, ri- di Brescia, Bergamo e Varese, attive nello me- dale, “minidiscarica”, per trasmettere immagini puliscono il territorio dai rifuti abbandonati dai desimo progetto. di scarichi abusivi; “vandali”, per segnalare atti soliti incivili. Questi “difensori dell’ambiente” Un chiaro esempio di come la tecnologia possa di vandalismo su cestini, cassonetti e altri ma- operano – extra orario scolastico – in laboratori aiutare effcacemente i cittadini con strumenti teriali da sostituire. La quarta scelta “quando e seguono corsi antincendio e di pronto soccorso familiari e ampiamente diffusi per semplif- passate?”, consente di ricevere in tempo reale i per essere in grado di lavorare alla sistemazione care al massimo la raccolta differenziata, il passaggi programmati sotto casa per la raccolta di piste ciclabili e sentieri, con la relativa car- corretto conferimento dei rifuti e promuovere differenziata o di rifuti speciali. Una quinta scel- tellonistica. la collaborazione tra azienda e cittadini per la pulizia della città. Insomma, insieme verso un ambiente migliore”, ha affermato Giovanna Simonini dell’uffcio comunicazione A2A per Amsa. Si tratta di un progetto di interazione e partecipazione attiva che, a giudicare dai dati, sembra avere i numeri per essere esportato an- che in realtà più complesse: l’utilizzo di App per dispositivi mobili ha raggiunto la media degli 81 minuti giornalieri con una crescita nel 2012 del 91% rispetto al 2011, e convince gli Italiani più dell’utilizzo del Pc, al quale sono stati riser- vati una media di soli 74 minuti al giorno. Tra le case history, oltre alla App per la Smart City proposta da Alessandro Magnino di Vodafo- Antonio Di Biase Danilo Vismara