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STRATEGIA RIFIUTI ZERO TERZA PAGINA essa conta adesioni in tutti i continenti ed Il fenomeno non riguarda solo le città, la produzioni” e come tale è da eliminare è visitabile al sito internet www.zwia.org. politica e le istituzioni ma anche le azien- gradualmente. Ma anche nel “Sud” del pianeta si fa sem- de, che fiutano una grande opportunità di In Italia a fare da apripista è stato il Co- pre più strada la strategia partita da Cam- risparmio e di lavoro; è così che aziende mune di Capannori (47.000 abitanti, in berra. Nel 2005 la città di Buenos Aires come Toyota, Walmart, Nike, Xerox adot- Provincia di Lucca) con l’eliminazione adotta la “Ley Basura Cero” (Legge ri- tano impegni per raggiungere rifiuti zero, dei cassonetti, la conversione alla raccolta fiuti zero), rigettando l’ipotesi di costruire riconoscendo che la produzione di rifiu- differenziata “porta a porta” e l’avvio di un inceneritore; nel 2007 segue la città ti costituisce la “parte inefficiente delle numerose iniziative per la prevenzione e di Rosario. In India, nelle Filippine (uno stato che ufficialmente ha messo al bando l’incenerimento dei rifiuti), in Giappone e I DIECI PASSI venduti. Questa tipologia di materiali, che in Europa (nel Regno Unito e in Italia) co- Separazione alla fonte: organizzare costituisce circa il 3% del totale degli scarti, minciano a “schierarsi” Comuni e Provin- la raccolta differenziata. La gestione dei riveste però un grande valore economico, ce che adottano con atti ufficiali l’impegno rifiuti non è un problema tecnologico, che può arricchire le imprese locali con di raggiungere nel 2015 almeno il 75% di ma organizzativo, dove il valore aggiunto un’ottima resa occupazionale dimostrata “diversione” dalla discarica e di arrivare non è quindi dato dalla tecnologia, ma dal da molte esperienze in Nord America e in ad azzerare i rifiuti entro il 2020. coinvolgimento della comunità chiamata Australia. Alle dichiarazioni programmatiche se- a collaborare in un passaggio chiave per Tariffazione puntuale: introduzio- guono presto anche grandi risultati, la attuare la sostenibilità ambientale. ne di sistemi di tariffazione che facciano città di Canberra raggiunge il 73% di Raccolta porta a porta: organizzare pagare le utenze sulla base della produ- 31 materiale avviato a riciclo e San Fran- una raccolta differenziata “porta a porta”, zione effettiva di rifuti non riciclabili da igiene urbana cisco, con quasi un milione di abitanti, che appare l’unico sistema effcace di RD raccogliere. Questo meccanismo premia il igiene urbana luglio-settembre 2013 è al 75%. Anche Los Angeles nel 2007 in grado di raggiungere in poco tempo e comportamento virtuoso dei cittadini e li ha superato il 60% di raccolta differen- su larga scala quote percentuali superiori incoraggia ad acquisti più consapevoli. ziata, dimostrando ancora una volta che al 70%. Quattro contenitori per organico, Recupero dei rifuti: realizzazione di la strategia rifiuti zero non procede solo carta, multi materiale e residuo, il cui ri- un impianto di recupero e selezione dei ri- in piccoli centri ma anche in “capitali tiro è previsto secondo un calendario set- futi, in modo da recuperare altri materiali internazionali”. timanale prestabilito. riciclabili sfuggiti alla RD, impedire che Per evitare che materiali ancora in buono Compostaggio: realizzazione di un rifuti tossici possano essere inviati nella stato possano essere sprecati, per evitare impianto di compostaggio da prevedere discarica pubblica transitoria e stabilizzare che diventino “rifiuti” si è ormai diffusa prevalentemente in aree rurali e quindi la frazione organica residua. in molte città degli Stati Uniti, ma anche vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli Centro di ricerca e riprogettazio- in altri continenti, la realizzazione di agricoltori. ne: chiusura del ciclo e analisi del residuo Resource Recovering Park (Parchi per Riciclaggio: realizzazione di piattafor- a valle di RD, recupero, riutilizzo, ripara- il recupero delle risorse) che, strutturati me impiantistiche per il riciclaggio e il zione, riciclaggio, fnalizzata alla ripro- in modo tale da trattare e recuperare in recupero dei materiali, fnalizzato al loro gettazione industriale degli oggetti non modo specifico ogni “flusso di scarto”, reinserimento nella fliera produttiva. riciclabili, e alla fornitura di un feedback non solo recuperano e commercializza- Riduzione dei rifuti: diffusione del alle imprese (realizzando la Responsabilità no i materiali sottratti allo smaltimento, compostaggio domestico, sostituzione Estesa del Produttore) e alla promozione ma impiegano centinaia di addetti dando delle stoviglie e bottiglie in plastica, uti- di buone pratiche di acquisto, produzione corpo a quella “green economy” che, in lizzo dell’acqua del rubinetto (più sana e e consumo. questo modo, dalle vuote enunciazioni controllata di quella in bottiglia), utilizzo Azzeramento rifuti: raggiungimen- è divenuta realtà. Ormai “famose” sono dei pannolini lavabili, acquisto alla spi- to entro il 2020 dell’ azzeramento dei l’esperienza di Boulder e di Eco-Cycle di na di latte, bevande, detergenti, prodotti rifuti, ricordando che la strategia Rifuti Eric Lombardi, che impiega circa 100 alimentari, sostituzione degli shopper in Zero si situa oltre il riciclaggio. In questo addetti, e quella di Berkeley in California. plastica con sporte riutilizzabili. modo Rifuti Zero, innescato dal “tram- In Europa il più grande centro europeo Riuso e riparazione: realizzazione di polino” del porta a porta, diviene a sua del riuso è a Goteborg, in Svezia; si trova centri per la riparazione, il riuso e la deco- volta “trampolino” per un vasto percorso a fianco di un’isola ecologica, impiega struzione degli edifci, in cui beni durevoli, di sostenibilità, che in modo concreto ci oltre 30 dipendenti e ogni anno destina mobili, vestiti, infssi, sanitari, elettrodo- permette di mettere a segno scelte a difesa centinaia di migliaia di utili al comune mestici, vengono riparati, riutilizzati e del pianeta. che ha realizzato il centro.