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TERZA PAGINA SENTINELLE DEI RIFIUTI c’è ancora molto da fare di Lorenzo Marinone Le sentinelle dei rifiuti all’opera a Torino (ma il progetto ha un respiro nazionale) forniscono una dimostrazione pratica e pubblica di quanto si potrebbe ancora differenziare – e risparmiare – praticando meglio la raccolta 36 differenziata. igiene urbana igiene urbana luglio-settembre 2013 Ridurre i rifuti indifferenziati e migliorare la qualità della raccolta differenziata. Questo è l’obiettivo delle “Sentinelle dei rifuti di Torino”, un gruppo di giovani under 30 in maggior parte studenti universitari, promosso dall’associazione Eco dalle Città con il contributo della Compa- gnia di San Paolo. Attive su tutta Torino da ini- zio giugno, le Sentinelle animano un progetto di di rifuti l’anno, mentre la produzione annua ogni abitante di Torino riduca in un anno i suoi informazione, sensibilizzazione e tutoraggio sul di rifuti indifferenziati a livello provinciale nel rifuti indifferenziati di 40 kg. tema dei rifuti rivolto alla cittadinanza. 2012 ha raggiunto le 510 mila. Novantamila Un obiettivo che è possibile raggiungere se si I rifiuti indifferenziati sono un costo, quelli tonnellate “di troppo”, quindi, di cui quasi la mettono in campo strumenti adeguati. Per que- differenziati un ricavo. La chiave di volta del metà, 40mila, provenienti dalla sola città di sto le “Sentinelle dei rifuti” hanno dato vita ai progetto è questo dato di fatto. In un periodo in Torino. Qui si apre il capitolo costi. Quanto ri- cosiddetti Trash Mob, un modo coinvolgente per cui reperire le risorse necessarie per garantire sparmierebbe il Comune se non dovesse pagare coniugare informazione e sensibilizzazione. Una il consolidamento se non il potenziamento dei per lo smaltimento di queste 40mila tonnellate? volta scelto il luogo dell’evento, solitamente una servizi offerti è un’autentica sfda per qualsiasi Circa 5 milioni di euro, quasi il 20% del costo piazza particolarmente frequentata, le Sentinelle amministrazione comunale, i rifuti potrebbero totale. Vediamo in che modo è possibile diminu- estraggono i sacchi dell’immondizia dai casso- essere messi a bilancio fra le voci in entrata. ire i rifuti indifferenziati e migliorare la raccol- netti stradali dell’indifferenziato e ne riversano Per trasformarli in risorse occorre limitare i costi ta differenziata. Come in ogni spending review il contenuto su un tavolo. Quindi procedono a di smaltimento, quelli che il Comune sostiene che si rispetti, dopo aver revisionato i conti si una ri-differenziazione dei materiali (plastica per bruciarli presso un termovalorizzatore e passa all’eliminazione degli sprechi. Le ultime da imballaggio, vetro e lattine, carta e organi- depositarli in discarica. Quali sono i margini di analisi merceologiche condotte sull’indifferen- co) conferendoli poi negli appositi bidoni della manovra su Torino? ziato di Torino (dati IPLA) dimostrano che si raccolta differenziata. Man mano che i sacchi A fne aprile è entrato in funzione il termovalo- potrebbe avviare a riciclo più dell’80% di quanto vengono svuotati emergono i singoli oggetti e i rizzatore del Gerbido. L’impianto brucerà i rifuti normalmente gettiamo nel sacco nero. Ogni 100 materiali, e non è più possibile etichettarli come indifferenziati del capoluogo e dei comuni della kg di indifferenziato (ma il torinese medio ne “immondizia”. Ogni cosa acquista di nuovo il zona sud della provincia. Il suo avvio dovreb- produce 250 l’anno) contengono almeno 25 kg suo valore pur rimanendo a tutti gli effetti un be rappresentare l’alternativa al deposito in di organico, 22 kg di carta, 9 kg di plastica, 8 rifuto. Infne, se le frazioni estranee supera- discarica. Ma facendo due conti si scopre che kg di vetro. Tutti perfettamente differenziabili no oltre ogni ragionevole dubbio una quota l’impianto, da solo, non risolve il problema. La e riciclabili. Per eliminare le 40mila tonnellate fsiologica di errori dovuti alla distrazione – e sua capacità a regime è di 421mila tonnellate in eccesso basta ancora meno: è suffciente che ad ogni Trash Mob ciò si è puntualmente ve-