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scenari pulire outdoor investimenti. Monica Cerroni di Assoam- La tavola rotonda Una scommessa tutta da seguire biente ha sottolineato invece la questione Questioni che saranno sviluppate ampiamente Molto interessanti anche gli appuntamenti della difficile articolazione organizzativa nel corso della tavola rotonda del 21 maggio a dei giorni successivi: mercoledì 22 mag- che ogni regione deve affrontare: “Le aree Pulire Outdoor, intitolata La pulizia tra deco- gio, dalle 10.30, sarà la volta delle “Nuove di smaltimento devono essere sì circostan- ro urbano e ordine pubblico. Prevenzione di tecnologie per le esigenze di pulizia delle ziate ad un’area sovra comunale, purché abitudini e comportamenti scorretti (movida, città”, con interventi di Fise-Assoambiente esse si trovino in prossimità limitrofe, al- turismo di massa, atti vandalici). Il binomio e Federambiente, mentre il giovedì 23, ul- trimenti sfumano in costi di smaltimento pulizia e sicurezza. Erogazione e qualità dei timo giorno di fiera, si parlerà di “Gestio- tutti i benefici legati al conferimento diffe- servizi in tempi di spending review. E’ previsto ne e controllo della pulizia urbana con le renziato”. Pietro Giordano, di Adiconsum l’intervento, oltre che di Anci (che si focaliz- nuove tecnologie di comunicazione”, di ha ricordato invece l’importanza in questo zerà su problemi e diffcoltà incontrati dalle nuovo con l’intervento di Anci. senso di non affidarsi, come troppo spes- amministrazioni), anche di rappresentanti del Pulire Outdoor offre dunque lo spunto so avviene, all’offerta al massimo ribasso, Ministero degli Interni e delle prefetture, che per ripartire da una nuova progettualità contravvenendo peraltro alle normative potranno portare dati relativi alla sicurezza in che ha come primo obiettivo quello di europee che sostengono l’offerta econo- relazione al degrado urbano. Ampio spazio sarà creare un dialogo virtuoso tra chi è re- micamente più vantaggiosa. “Attualmente dato anche agli interventi di Federambiente, sponsabile della progettazione e gestione le cose non funzionano perché la pressione Fise-Assoambiente, associazioni di cittadini e dei servizi urbani e chi eroga il servizio, fiscale asfissia ogni tentativo di sviluppo: consumatori e rappresentanti di comitati di tra i produttori di tecnologie e i gestori dl 36 è necessario improntare i prossimi sforzi quartiere. In tarda mattinata, alle 12.30, sarà servizio: di questo e di molto altro siete di ripresa economica in un’ottica nuova invitati a sentire nelle tre giornate a tema la volta di case history e concrete proposte rispetto a quella che ci trasciniamo dietro operative “per un’Italia più pulita”. Previsti in- che Afidamp e Veronafiere hanno messo igiene urbana igiene urbana gennaio-marzo 2013 da troppi anni: l’ingerenza dello Stato nei terventi relativi al progetto pilota Amia Verona a punto per avvicinare il settore delle servizi dovrà essere sempre più marginale. per la pulizia di quartiere e all’esperienza del pulizie professionali a quello dell’igiene E il cittadino dovrà iniziare a pagare di più servizio di igiene urbana nella pulizia e deco- urbana: due comparti che, come questa per i servizi a fronte di una qualità che, ad ro della città di Perugia, da parte del direttore rivista ha compreso fin da subito, non oggi, sembrerebbe ancora un miraggio”. Gesenu SpA, ingegner Sassaroli. sono poi così distanti. Sulla strada giusta per un futuro pulito … Dogtoilet è la soluzione ideale per risolvere l’annoso problema delle deiezioni canine nei parchi, sulle strade e nelle piazze pubbliche. T 0472 971 141 | info@sedo-bz.com | www.dogtoilet.com