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gestione l’italia del riciclo il pesante bilancio di una gestione inadeguata di Marco Catino Per la gestione dei rifiuti l’Italia alla percentuale record del 93% registrata pri rifuti (Liguria, Umbria, Marche, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) in Sicilia. dipende ancora troppo dalla Lo studio, elaborato da FISE Unire (l’Asso- e diventano 10, con la Campania, se si ag- discarica. In arrivo sanzioni ciazione di Confndustria che rappresenta le giungono a questi rifuti quelli inviati fuori europee per la mancata messa a aziende del recupero rifuti) e dalla Fonda- Regione o all’estero. norma degli impianti. zione per lo Sviluppo Sostenibile, con- Le cattive notizie per il nostro Paese non si ferma dunque la discarica come principale fermano qui, ma riguardano anche le attivi- destinazione fnale dei nostri rifuti. tà di recupero: secondo il Rapporto delle Poche luci e molte ombre nella gestione dei L’ultima edizione del Rapporto presenta in due Associazioni, recuperiamo sotto forma 22 rifuti nazionali. Il Rapporto annuale “L’Italia apertura un benchmark internazionale sul di materia solo il 20% dei rifiuti (escluso il compostaggio), contro una media europea tema della gestione dei rifuti che evidenzia del riciclo” del 2012 ha illustrato lo stato di salute del settore della raccolta e del recupe- come ancora molta strada resti da fare per del 26%; anche il compostaggio e il recupe- igiene urbana igiene urbana gennaio-marzo 2013 ro dei rifuti in Italia: davvero poche le good raggiungere le medie europee di recupero e ro energetico si mantengono sotto la media news per un settore che stenta a decollare, conferimento in discarica dei rifuti. del “vecchio continente”, rispettivamente soprattutto se lo si raffronta a quanto accade E’ ancora ampio il divario che ci separa al 13% (in Europa al 16%) e al 18% (29% in nel resto dell’Europa: in Italia solo il 33% dai Paesi che presentano migliori perfor- Europa). Nonostante questo scenario criti- dei rifuti urbani viene recuperato, rispetto mance nel recupero di materia dai rifiuti co, secondo lo studio, nel 2011 l’industria alla media europea del 42%; dopo di noi urbani, come Austria (70%), Germania e italiana del riciclo degli imballaggi si è man- solo il Portogallo (19%) e la Grecia (18%). Belgio (62%), Paesi Bassi (61%), Svezia tenuta su buoni livelli sia per quantitativi, Quasi la metà dei rifuti prodotti (il 49%) nel (50%) e Danimarca (42%). Questi sei Pa- pari a 7,5 milioni di tonnellate (+2% sul nostro Paese fnisce ancora in discarica, ben esi europei, oltre a un elevato tasso di 2010, quando erano 7.346), sia per tasso 15 milioni di tonnellate ogni anno, mentre riciclo e a una quota significativa di recu- di riciclo, stabile al 64%: crescono carta nel “vecchio continente” viene mediamente pero energetico, mostrano anche un altro (+3%), plastica (+4%) e vetro (+7%), conferito in discarica il 30% dei rifuti. Nel dato in comune: smaltiscono in discarica in calo acciaio (-1%), alluminio (-13%) e Mezzogiorno, se possibile, la situazione è tra lo 0 e il 3% dei rifiuti. In Italia, invece, legno (-5%). ancora più negativa con quasi tutte le Re- sono ben 9 le Regioni che si affdano alla “Il riciclo dei rifiuti”, ha evidenziato gioni che superano ampiamente il 60%, fno discarica per smaltire oltre il 60% dei pro- Corrado Scapino, Presidente di Unire, Numero di procedure d’infrazione e di court cases (n.) - 2010 Fonte: Screening of waste Management performance of EU Member State, European Commission, 2012.