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Compostaggio di Comunità teCnologie lizzarsi presso strutture ricettive, mense, condomini o centri di raccolta rifuti. La Provincia fnanzia fno all’80% dell’investi- mento, nel limite massimo di 20mila euro per progetto. I finanziamenti sono stati assegnati ai Comuni di Barone Canavese e Sant’Antonino di Susa nonché all’Environ- ment Park di Torino; • il riconoscimento da parte dei Comuni di uno sconto sulla Tarsu/Tia (la futura TARES), che possa rendere conveniente installazione, gestione e ammortamento dell’attrezzatura. 3) Gestione scarti organici da raccolte porta a porta: all’estero non viene richiesta nessuna autorizzazione al di sotto di una specifca capa- cità di trattamento (ad esempio in Francia sotto i 1.000 kg/giorno pari a 365 T/anno) mentre in Italia tale soglia non è ancora stata defnita. La regione Lazio, in una recente interpretazione, 65 ha indicato alle Province come procedura au- permetterebbe l’auto compostaggio quando modelli attualmente in commercio: igiene urbana torizzativa da seguire l’art. 208 “Autorizzazione l’oggetto del trattamento è costituito da rifuti • By-pass del sistema di triturazione, per igiene urbana ottobre-dicembre 2012 unica per i nuovi impianti di smaltimento e biodegradabili di cucine e mense in quantità accelerare l’inserimento di scarti organici recupero dei rifuti” del D.Lgs 152/06, la cosid- non eccedente le 80 t/anno. In defnitiva l’uso che non necessita di triturazione (es. per detta procedura ordinaria, tipica per l’autoriz- dei compostatori semiautomatici, soprattutto avanzi di primi piatti); zazione di impianti di trattamento dei rifuti. La dopo che saranno stati defniti dal legislatore • Possibilità di inserire un sistema di registra- semplicità dell’installazione, se realizzata pres- i vincoli regolamentari del loro utilizzo, può zione automatica della temperatura media so spazi idonei che sono già dotati di sistemi di garantire i seguenti risultati: giornaliera e dei kg di scarti umidi inseriti raccolta delle acque di prima pioggia, come ad • Da un punto di vista ambientale e forma- giornalmente; esempio un’isola ecologica preesistente, per- tivo/culturale, il compostaggio di prossi- • Sistema automatico di avanzamento e di mette di risolvere l’iter autorizzativo in modo mità può essere in grado di assicurare una aerazione in base ai quantitativi conferiti. abbastanza veloce. Altre province, come ad soluzione fsicamente vicina al luogo ove • Possibilità di modificare ciclicamente la esempio Salerno, indicano come soluzione la sorge il problema della gestione di questo temperatura; richiesta da parte del gestore della macchina di particolare rifuto. Questo ha il pregio di • Umidifcazione automatica almeno della se- un’autorizzazione in procedura semplifcata ai consapevolizzare l’utenza coinvolta. conda metà della camera di compostaggio. sensi del D.M. 5 febbraio ’98 come modifcato • Riduce i costi economici e ambientali della dal D.M 186/2006. La condizione minima è che gestione dei rifuti poiché il rifuto indiffe- Vengono qui riportate le foto di alcuni model- il soggetto sia iscritto alla Camera di Commer- renziato residuo può essere raccolto più li che vengono prodotti in Italia o importati cio e all’Albo gestori ambientali. Nell’arco di 3 sporadicamente. dall’estero che attualmente vengono utilizzati mesi, in caso di silenzio-assenso dell’ente com- • Riduce i costi per la collettività, elemento anche da Università e centri di ricerca (ad es. petente, si può procedere all’installazione ed che se non riconosciuto economicamente l’Imperial College di Londra nel Regno Unito, alla gestione. rischia di compromettere ogni sviluppo la McGill University di Montreal in Canada). futuro del compostaggio di prossimità. Una normativa in feri • Migliora la qualità del rifiuto organico In conclusione si ritiene che nei prossimi anni Va infne segnalato che il Senato ha recente- raccolto grazie alla maggiore responsabi- si assisterà probabilmente ad una ampia dif- mente approvato il Decreto 3162 «Modifche lizzazione degli utenti che possono così fusione del compostaggio di comunità che al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e coincidere con gli utilizzatori finali del dovrebbe favorire l’ulteriore consolidamento altre disposizioni in materia ambientale» (9 compost ottenuto. della produzione nazionale di questi macchi- maggio 2012 ora in discussione alla Camera) La sperimentazione condotta dalla Regione nari con conseguente diminuzione del costo di che introduce l’articolo 213-bis (Trattamen- Piemonte ha inoltre permesso di individua- produzione ed acquisto di tali attrezzature. to di rifuti tramite compostaggio aerobico re i seguenti accorgimenti che potrebbero e digestione anaerobica). Questo articolo ulteriormente migliorare la funzionalità dei *Direttore ESPER