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Carnet La f liera del riciclo di recupero si sono mantenute pressocché energetico. Per la quasi totalità dei materiali analizzati, il riciclo sf da la crisi economica immutate, per due motivi: da una parte la do- come materia rappresenta l’unica possibilità di reimpiego.Il manda del mercato internazionale di materie terzo è quello dell’integrazione di sistema per migliorare la Il rapporto Riciclo ecoeff ciente 2012 afferma che prime seconde, dall’altra la f essibilità del siste- qualità delle materie seconde recuperate, in particolare dai il settore del riciclo italiano si posiziona al secon- ma industriale nazionale ed europeo.Il rapporto circuiti di raccolta post consumo. Inf ne il quarto aspetto da do posto in Europa, dopo quello tedesco ed evidenzia come pone l’attenzione su 4 aspetti.Il primo è quello prendere in considerazione è quello della ricerca e dell’in- dal riciclo derivino una serie di materie prime importanti per dell’effettivo avvio, nel nostro Paese, di un mercato dei pro- novazione. Nuove tecnologie di riciclo sono essenziali per diversi comparti industriali italiani (dati forniti da Eurostat). dotti riciclati attraverso il cosiddetto “green procurement”, passare a una economia verde, per migliorare l’eff cienza Il comparto del riciclo ha retto l’urto della lunga crisi : que- gli acquisti verdi.Il secondo punto è quello dell’accesso al d’uso delle risorse e anche per offrire potenzialità di crescita sto signif ca che le capacità di assorbimento dei materiali recupero energetico e della competizione con il recupero economica e competitività sui mercati. Quinto appuntamento con Cooperambiente La quinta edizione di Cooperam- biente, la f era leader del mondo co- operativo dedicata alla sostenibilità energetica, all’ambiente e alla green economy, organizzata da Legacoop in collaborazione con la Fiera di Ri- mini, si terrà all’interno della sedicesima edizione di Ecomondo, uno dei principali appuntamenti 69 in Europa sui temi dell’energia e dell’ambiente, igiene urbana dal 7 al 10 novembre, nel padiglione B5. igiene urbana ottobre-dicembre 2012 A CooperAmbiente 2012 saranno presentate tutte le migliori e più innovative tecnologie, dalle case ecosostenibili, ai servizi e alla gestione del ciclo dei rif uti e della raccolta differenziata, alla produzione di energie rinnovabili, le poli- tiche per il risparmio energetico della grande distribuzione cooperativa e molto altro ancora. CooperAmbiente 2012 costituisce una tappa determinante per lo sviluppo del mercato delle nuove tecnologie destinate a giocare un ruolo fondamentale nell’ambito di un processo globale di riduzione delle emissioni di gas serra. In un momento in cui la sostenibilità ambientale detta le nuove scelte globali dell’economia, l’investi- mento nell’innovazione tecnologica diventa lo strumento essenziale per il rilancio dell’impre- sa. I convegni di Cooperambiente affrontano e approfondiscono, con un ampio programma di seminari e corsi di formazione, i principali temi di attualità posti dall’utilizzo delle nuove tecnologie e normative, per creare una sinergia tra esposito- re e visitatore. Il Premio CooperAmbiente, giun- to alla V edizione, costituisce un riconoscimento alle migliori pratiche cooperative relativamente alla lotta ai cambiamenti climatici, all’eff cienza energetica e alle energie rinnovabili. Le espe- rienze premiate saranno individuate all’interno di una raccolta di progetti realizzati dalle imprese cooperative, nel campo della eff cienza e del ri- sparmio energetico.