Page 51 - dicembre2014

gestione Raccolta Rifiuti la raccolta dei rifuti e il controllo dei conferimenti nella zona di campo di marte a frenze di Angelo Fazio, Domenico Scamardella, Giuseppe Ponzini* Introduzione rinnovo dei sistemi di raccolta legati alla dif- rendimento delle raccolte differenziate che, con La città di Firenze, per le caratteristiche inse- fusione omogenea della raccolta dell’organico questo sistema, ha raggiunto una soglia media diative e per la sua struttura urbanistica ha e del multimateriale, hanno condotto a trend del 40% diffcile da superare. sempre creato problemi logistici e funzionali al crescenti in termini di riduzione dei rifuti dif- sistema di raccolta differenziata dei rifuti. La ferenziati e di incremento dei fussi di RD. Dal Il progetto Campo di Marte differenza fondamentale tra il modello urbano 2012 ad oggi, l’introduzione delle postazioni Dopo le attivazioni nell’area Puccini e San Ja- di Firenze rispetto alle altre città europee è la interrate nel centro storico e dei sistemi inno- copino, nella primavera del 2014 è stato avviato mancanza di spazi fruibili tra la parte privata e vativi di raccolta nelle aree periferiche anche anche nell’area di Campo di Marte il progetto la parte pubblica. In altri termini ciò che man- legate al controllo dei conferimenti degli utenti, di raccolta Up Loader collegato al sistema di 50 ca mediamente negli insediamenti residenziali hanno portato a balzi di tre punti percentuali controllo volumetrico dei conferimenti. L’area di progetto interessa tutto la zona di ogni anno, fno a superamento della soglia del forentini sono gli spazi semi-pubblici come le corti, i cortili e giardini. 50% nell’anno in corso. Campo di Marte nel Q2 di Firenze , da Piazza igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2014 Questo tipo di struttura vincola in maniera delle Cure fno a Viale De Amicis , delimitata determinante la possibilità di scelta dei sistemi L’area periferica di Firenze a Sud dal parco ferroviario e a nord dai viali di raccolta, creando enormi problemi sia per il Nelle aree periferiche della città di Firenze, viene Volta e Righi coinvolgendo complessivamen- “porta a porta” a sacchi, sia per l’uso di bidon- utilizzato il sistema a contenitori stazionari di te 9500 utenze domestiche e 1245 utenze non cini familiari o condominiali. Nel primo caso tipo Side loader, per 4 tipi di materiali: rifuto domestiche. ci sono problemi oggettivi per l’esposizione sul indifferenziato; rifuto organico, carta e cartone Nella fase antecedente alla trasformazione, suolo pubblico, nel secondo caso mancano gli e multimateriale. La possibilità di installare una l’area rappresentata in pianta era servita da spazi necessari per ospitare i numerosi bidoncini postazione completa di contenitori dedicati alle un servizio di raccolta a multi postazione con necessari al servizio, sia negli spazi privati sia in 4 tipologie di rifuto è però fortemente vincolata cassonetti stazionari a caricamento laterale: quelli pubblici o semi pubblici. dall’eccessivo ingombro dei cassonetti in strada complessivamente risultavano installati 872 e dalla presenza costante e diffusa sul flo stra- contenitori suddivisi in 361 postazioni di La raccolta differenziata da di ingressi, passi carrabili, affacci ai piani raccolta. La produzione di rifuti sull’area è nel Comune di Firenze bassi, attività economiche etc. La diffcoltà di di c.ca 8492 t/anno, di cui 3031 t avviate a Nel corso degli ultimi anni, gli interventi messi reperimento di spazi utili su strada per la col- recupero sulle tre categorie classiche (Carta in atto mirati da un lato all’introduzione del- locazione di postazioni complete di contenitori e cartone, Organico, Multimateriale), con un le raccolte differenziate anche nelle aree non destinati alle 4 tipologie di rifuto, rappresenta rendimento della raccolta differenziata del precedentemente servite e dall’altro rivolti al uno dei fattori vincolanti e determinanti per il 35.7%. Rispetto alla media di Firenze del Tipologie di strutture insediative nelle varie parti della città: zona monumentale, centro storico e zone di espansione