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gestione Clima e sviluppo quali obiettivi energetici per l’europa? di Mauro Albrizio* Gli obiettivi proposti dalla Commissione Europea per quanto riguarda emissioni, fonti rinnovabili ed efficienza sono al ribasso. Uno sforzo in più si tradurrebbe in un maggiore risparmio, in molta occupazione 54 e nel recupero di un ruolo guida nella lotta contro i cambiamenti igiene urbana climatici. igiene urbana ottobre-dicembre 2014 Siamo a poche settimane dalla Conferenza sul Clima di Lima. Tappa cruciale in vista del nuovo accordo globale da sottoscrivere il prossimo dicembre 2015 a Parigi. L’Euro- pa è chiamata a mostrare con i fatti la sua capacità di leadership e volontà politica di della proposta della Commissione e si pro- contributo a un accordo globale ambizioso contribuire con impegni ambiziosi a un ac- pongono tre obiettivi legalmente vincolanti e giusto. cordo globale in grado di contenere il riscal- anche a livello nazionale al 2030: riduzione Un obiettivo realistico e a portata di mano. damento del pianeta almeno sotto la soglia del 40% delle emissioni di CO , un aumento Secondo gli stessi dati della Commissione, 2 critica dei 2°C. al 30% delle rinnovabili e al 40% dell’eff- nel 2012 si è registrata una riduzione delle Impegni che andranno articolati nel “pac- cienza energetica. Da una prima valutazione emissioni del 18.8% con un trend al 2020 del chetto clima-energia 2030”, che delinea la tecnica della posizione del Parlamento - fatta 24.5% e del 32% al 2030, senza alcuna azione strategia comunitaria dei prossimi quindici da Ecofys - emerge che il raggiungimento aggiuntiva rispetto alle misure già in atto. anni in materia di clima ed energia e che combinato dei due obiettivi per rinnovabili Nello stesso tempo per una reale transizione sarà al centro dell’agenda europea dei pros- ed effcienza energetica consentirebbe una verso un sistema energetico a zero emissio- simi mesi. riduzione interna delle emissioni di CO del ni di carbonio, l’Europa entro il 2030 deve 2 Purtroppo la proposta della Commissione 45-54% anziché del 40%. impegnarsi a raggiungere il 45% di energia uscente è fortemente inadeguata. Si fonda Il livello di ambizione comunitario degli rinnovabile e tagliare il consumo di energia su tre obiettivi comunitari al 2030: 40% di obiettivi climatici ed energetici proposti dal- del 40%. riduzione interna delle emissioni di CO 2 la Commissione - come dimostrano diverse Occorre un approccio coerente e ambizioso vincolante per gli Stati membri; l’aumento analisi indipendenti - non è coerente con la che richiede obiettivi legalmente vincolanti al 27% per le rinnovabili vincolante solo a traiettoria di riduzione delle emissioni di al- sia per la riduzione delle emissioni di gas- livello comunitario; e l’incremento al 30% meno il 95% al 2050, in grado di contribuire serra, che per le rinnovabili e l’efficienza dell’effcienza energetica, senza specifcare a contenere il riscaldamento del pianeta al- energetica. se mantenere questo obiettivo indicativo o meno sotto la soglia critica dei 2°C. Entro il Per raggiungere gli obiettivi climatici europei renderlo vincolante. 2030 - in coerenza con questa traiettoria di è indispensabile una forte trasformazione del Il Parlamento europeo nella plenaria del riduzione costante del 2% annuo - l’Unione sistema energetico con una signifcativa ridu- febbraio scorso ha approvato una risoluzione europea deve impegnarsi almeno al 55% di zione dell’uso di energia e una forte espan- nella quale si evidenzia la scarsa ambizione riduzione delle sue emissioni interne come sione delle fonti rinnovabili, diffcilmente
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