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CertifiCati bianChi nei trasporti gestione so veicoli con alimentazioni alternative (GPL e gas). Distributori elettrici Dei consumi complessivi, circa i 2/3 Milioni di certifcati bianchi anni sono dovuti al trasporto passeggeri, la restante parte al trasporto merci; riguar- 3,03 2013 do quest’ultimo il segmento meno effi- 3,71 2014 ciente è rappresentato dalla distribuzione urbana (ultimo miglio) con il maggiore 4,26 2015 consumo specifico di energia primaria per 5,23 2016 tonnellata-chilometro, addirittura dieci Distributori gas volte maggiore di quella del trasporto su rotaia, il più efficiente energeticamente. Milioni di certifcati bianchi anni Questo valore evidenzia bene il fatto che 2,48 2013 vengono utilizzati veicoli con bassa capa- cità di trasporto e che viaggiano media- 3,04 2014 mente molto scarichi. 3,49 2015 I Piani di Azione Nazionale 4,28 2016 I primi passi attuati per incentivare l’effi- cienza energetica nel settore dei trasporti 57 in Italia sono stati compiuti dal Ministero I Certificati Bianchi Obblighi dei distributori di igiene urbana dello Sviluppo Economico che, in attua- I Titoli di Efficienza Energetica (TEE o riduzione di energia primaria igiene urbana ottobre-dicembre 2014 zione di quanto previsto dalle Direttive Certificati Bianchi) rappresentano un Inoltre dal 2013, con l’entrata in vigo- europee, ha predisposto il Piano di Azione meccanismo di incentivazione del ri- re del DM già citato, si è registrato uno Nazionale per l’Efficienza Energetica, nel sparmio energetico attraverso l’utilizzo spostamento della partecipazione al mec- quale viene delineata la politica italiana di apparecchiature, impianti e soluzioni canismo dei Certificati Bianchi verso tec- per il raggiungimento degli obiettivi di tecniche atte a ridurre, in maniera impor- nologie e progetti complessi, sia afferenti miglioramento dell’efficienza energetica tante e concreta i consumi di energia. al settore industriale e dei servizi, sia ri- per tutti i settori. Nel settore trasporti ven- Negli anni passati i TEE, a causa della volti ad ambiti fino ad ora non coinvolti, gono indicate misure orientate in parti- variabilità del loro valore, molto inferiore come il settore residenziale, la Pubblica colare alla diffusione di veicoli stradali a a quello di oggi, ma anche a causa della Amministrazione, la distribuzione idrica basso consumo, al potenziamento del tra- difficoltà di ottenere incentivi con tale stru- e i trasporti. sporto pubblico su ferro in ambito urbano mento, sono stati per anni uno strumento Conseguenza di tale nuova “idea” di TEE e alla promozione del trasporto ferrovia- rivolto quasi esclusivamente al comparto è stata la crescita dell’uso del metodo rio di media e lunga percorrenza. civile residenziale e privato e comunque di valutazione definita “a consuntivo”, Infine il Piano di Azione Nazionale per complessivamente scarsamente utilizzato ovvero di progetti ‘personalizzati’, a sca- le Energie Rinnovabili ha individuato nel campo dell’efficienza energetica. pito delle schede standard con modelli per il settore trasporti misure aggiuntive Il Decreto Ministeriale del 28 Dicembre di calcolo già definiti. Tale valutazione in materia di efficienza energetica tali 2012 ha finalmente disegnato il nuovo permette la valorizzazione di progetti di da produrre un risparmio energetico di quadro di riferimento per il mercato dei qualsiasi tipo, dalla sostituzione di vec- circa 3 Mtep al 2016 e di circa 5 Mtep al TEE per il periodo 2013–2016, potenziando chie tecnologie con tecnologie nuove 2020 rispetto allo scenario di riferimento, i meccanismi sui Certificati e assicurando all’inserimento di nuovi macchinari che che già comprendeva le azioni in favore cosi, una continuità dell’impegno sul fron- abbiano caratteristiche tecnologiche di della diffusione di autovetture a basse te dell’efficienza energetica con la possibi- risparmio avanzate e innovative rispetto emissioni di CO2, come da Regolamento lità di estendere questa forma di incentivo alla media di mercato. Europeo. a nuove applicazioni e diversi settori. Lo strumento pratico per l’attuazione di A sostegno dei Certificati Bianchi è stato I Certificati Bianchi nel tale Piani di Azione è stato individuato - introdotto anche l’obbligo di una ridu- settore dei trasporti e confermato anche con le recentissime zione progressiva dei consumi di ener- Nel settore dei trasporti, fino all’entrata (2014) Linee Guida relative all’efficienza gia primaria da parte del distributore, in vigore del nuovo DM, non era stato so- energetica - nei Certificati Bianchi (o ti- espressa in numero di certificati bianchi stanzialmente possibile pensare a inter- toli di efficienza energetica). da ottenere. venti di efficienza energetica valorizzabili