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GESTIONE MOBILITÀ SOSTENIBILE in città cresce la mobilità eco-friendly di Marco Catino Le vendite di bici superano quelle per l’auto elettrica”, i cui risultati sono stati recentemente illustrati nel corso della ma- di auto, il car sharing supera la nifestazione Missione Mobilità, promossa a fase sperimentale; la diffusione Milano da AMOER – Associazione per una delle auto elettriche è frenata dalla Mobilità Equa e Responsabile per rilancia- ridotta disponibilità di spesa delle re la passione per le due e quattro ruote e proporre alle istituzioni analisi e ricette famiglie. concrete per superare la crisi del settore. La continua crescita delle aree metropo- 46 I numeri del mercato dell’auto elettrica, litane a livello nazionale ed europeo ha più alte d’Europa, 608 ogni mille abitanti pur a fronte di un’offerta di modelli in cre- contro una media europea di 497. determinato l’inserimento nell’agenda scita, restano marginali a livello mondiale, politica locale e nazionale di tematiche Il trend appare evidente anche in ambito igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2013 frenati dagli elevati costi di acquisto, dalla connesse alla riduzione delle emissioni europeo: negli ultimi 12 anni (dal 2000 ridotta capacità di spesa degli automobi- inquinanti e a nuove soluzioni di mobilità al 2012) i principali Paesi europei, ad ec- listi e dalla carenza di infrastrutture. Si eco-sostenibile. cezione della Germania (+16%), hanno diffondono modalità di trasporto alterna- Secondo lo studio, in Italia si stanno re- registrato una drammatica riduzione nel- tive, più eco-friendly ed economiche: cre- gistrando segnali di una incipiente de- la produzione di volumi di auto: Francia sce il car-sharing e aumentano le zone a motorizzazione, ovvero una contrazione (-37%), Spagna (-34%), Gran Bretagna traffico a limitato. Le vendite di biciclette del parco auto circolanti. Nel 2012 per la (-13%), Italia (-62%) e Belgio (-50%). In- superano quelle di auto, pur in un contesto prima volta il saldo tra nuove immatricola- tanto, nel giro di pochi anni le vendite di contrassegnato dall’assenza di adeguate zioni e radiazioni è stato negativo (-38.000 velocipedi hanno superato quelle di auto infrastrutture. veicoli), mentre nei precedenti anni era (nel 2012 1,6 milioni contro 1,4), sebbene Sono questi i principali trend che emergo- sempre stato positivo: nel 2011 +345.000, il nostro Paese mantenga una delle per- no dall’analisi condotta a livello europeo nel 2010 +304.000 e addirittura nel 2006 centuali più basse di concentrazione per dalla società globale di consulenza azien- +564.000. abitante di due ruote non a motore: 440 dale AlixPartners sul tema “Quali prospet- Nonostante ciò, nel nostro Paese la concen- ogni mille abitanti, contro 1.010 dei Pa- tive di sviluppo per la mobilità sostenibile e trazione di vetture per abitante resta tra le esi Bassi e 900 della Germania, anche se meglio di Francia (370) e Gran Bretagna (290). In Italia solo il 5% delle persone considera la bici il proprio principale mez- zo di trasporto. I dati forniti da AlixPartners attestano che le famiglie italiane stanno riducendo l’uti- lizzo dell’auto, dalle 5,1 volte in media a settimana del 2010 alle 4,4 del 2012, pri- vilegiando altre modalità di trasporto più economiche ed “ecofriendly”. Non sempre però questi nuovi modelli di mobilità sono sostenuti da adeguati inter- venti nelle infrastrutture: ad esempio, le piste ciclabili in Italia, sebbene cresciute negli ultimi anni (dai 1.890 km del 2008 ai 3.174 del 2010), restano abbondantemente