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terza pagina Verso rifiuti zero In pratica viene applicato un sistema di calco- • Il sistema consente di applicare la tariffazione è scesa a 21 mila 514 tonnellate, con una differen- lo della bolletta basato sul numero di ritiri dei puntuale anche nei centri storici in cui mancano za di 9 mila 418 tonnellate, pari a oltre il 30%. Al sacchi di colore grigio che contengono i rifuti gli spazi necessari per il posizionamento di bidoni contempo è diminuita anche la quantità di rifuti non riciclabili. I sacchi grigi sono dotati di una o mastelli dotati di transponder fssi; pro capite prodotti al giorno, che è passata da etichetta adesiva contenente un Tag RFID con • L’alternativa operativa rappresentata dai sac- 1,92 chilogrammi del 2004 a 1,26 chilogrammi del all’interno un chip al quale è associato il codice chetti prepagati serigrafati presenta il rischio che 2012. La quantità giornaliera di rifuti residui, cioè utente che viene letto da un’antenna installata sul terzi possano commercializzare fraudolentemen- quelli non differenziati mandati a smaltimento, è mezzo utilizzato per la raccolta. L’antenna registra te sacchetti con il medesimo colore e le medesi- invece passata da 1,21 chilogrammi del 2004 a il codice del microchip, la data e l’ora del ritiro, me scritte, soprattutto allorquando tale soluzione 0,37 chilogrammi del 2012. il codice del veicolo e dell’operatore in servizio. viene adottata su larga scala in comuni o consorzi L’Università la Sapienza di Roma ha quindi preso in Con questo sistema ogni famiglia, alla quale è sta- di grandi dimensioni. Con l’uso dei transponder esame Capannori, Roma e Salerno per uno studio to consegnato un Kit di 26 sacchi semitrasparenti questo rischio viene azzerato; sul gradimento della popolazione in tre casi dove grigi e il necessario materiale informativo, viene • Il sistema dei transponder UHF a perdere è stata attivata la raccolta domiciliare. Secondo lo incentivata a ridurre al minimo la quantità dei ri- può essere utilizzato in combinazione con l’uso studio Capannori è risultato il miglior caso con il futi residui da smaltire. Coloro che espongono i di bidoni o cassonetti, laddove gli spazi condomi- 94% della popolazione soddisfatta del servizio. Il rifuti meno di una volta a settimana, anziché una niali lo consentono, consentendo di rendere più merito va al coinvolgimento dell’amministrazione come avviene adesso, si vedranno applicare una fessibile il sistema di raccolta rispetto all’uso di comunale che è riuscita a organizzare un’effcace riduzione in bolletta. soli sacchetti prepagati o di soli contenitori rigidi campagna di comunicazione e di partecipazione 16 Oltre alla tariffazione puntuale è stata anche dotati di transponder fssi (le uniche due opzione attiva sul “porta a porta”. Il 98,6% degli abitanti fnora disponibili sul mercato); del comune è stato informato attraverso mate- introdotta la raccolta monomateriale del vetro, che viene ora ritirato ogni 15 giorni, mentre in • Il sistema può essere utilizzato anche per cir- riale informativo spedito a casa, mentre il 46% igiene urbana igiene urbana gennaio-marzo 2013 precedenza veniva raccolto insieme a imballag- cuiti di raccolta che comprendono più comuni ha partecipato attivamente a riunioni e assemblee gi in plastica, lattine e tetrapak con frequenza permettendo di rilevare esattamente il numero di pubbliche. bisettimanale. Come accaduto in occasione sacchetti raccolti in ogni singolo Comune. Con l’assemblea di costituzione della “Comunità dell’avvio del servizio “porta a porta”, anche per L’esperienza di Capannori sta facendo scuola in Rifuti Zero” che si è tenuto lo scorso 13 otto- l’introduzione di queste modifche organizzative, tutta Italia. Dopo l’introduzione dei sacchetti con bre 2012 a Capannori sono ormai 121 i Comuni individuate dalla ESPER, un ruolo chiave è stato Tag UHF da parte di HERA a Castel San Pietro che aderito alla strategia “Verso Rifuti Zero”. Il svolto dalle associazioni di volontariato convolte e a Legnano da parte di AMGA, anche a Trento Ministero dell’Ambiente ha quindi chiesto a Ca- nella distribuzione dei sacchetti e del materiale e Treviso stanno per essere introdotti i sacchetti pannori consigli, idee e proposte per redigere informativo. L’entrata in vigore di queste modi- con RFId prodotti da aziende diverse rispetto a il piano nazionale sulla riduzione dei rifuti. Nel fche e della Tia Puntuale è stata preceduta da quella che li ha sviluppati e prodotti inizialmente corso dell’audizione dello scorso 5 dicembre 2012 una ventina di assemblee pubbliche promosse sul per Capannori (la SMP di Barletta), favorendo così è stato consegnato ai tecnici e ai dirigenti del Mini- territorio da Comune e ASCIT per informare tutti una maggior concorrenza tra i diversi produttori stero il piano di riduzione dei rifuti recentemente i cittadini sul funzionamento del nuovo sistema. di sacchetti dotati di Tag UHF e un ulteriore ridu- approvato dal consiglio comunale. Grazie alla tariffazione puntuale l’amministrazio- zione dei costi di approvvigionamento. L’esperienza amministrativa di Capannori dimo- ne comunale ha quindi ottenuto l’incremento Nel 2012 sono state quindi prodotte 923 tonnella- stra con i fatti che anche gli obiettivi più ambi- della quantità e soprattutto della qualità della RD te in meno di rifuti, pari al 4,12%, rispetto al 2011. ziosi si possono trasformare in realtà quando la nonché l’aumento dell’effcienza della raccolta E’ stato inoltre rilevato un aumento della sensi- politica dimostra il coraggio del cambiamento da parte degli operatori. L’uso di sacchetti con bilità delle famiglie nella scelta degli oggetti che possibile, la forza dei processi che alimentano la trasponder UHF, pur a fronte di un costo di ac- vengono acquistati o adoperati nella vita di tutti i partecipazione dal basso e la volontà di costruire quisizione maggiore rispetto all’uso di sacchetti giorni. Ad esempio si è ridotto l’uso degli imbal- politiche attente all’ambiente, condizione quanto prepagati con il logo del Comune, ha consentito laggi in plastica e dei poliaccoppiati, prediligendo mai necessaria se si intende garantire un futuro di ottenere i seguenti vantaggi: l’utilizzo di contenitori riutilizzabili ed acquistando sostenibile. • Il sistema consente una maggiore respon- sempre di più prodotti alla spina o nel mercato sabilizzazione dei comportamenti individuali di fliera corta che sono anche più convenienti poiché permette di tenere traccia dell’effettivo e danno meno facilmente origine a sprechi dei *Assessore all’Ambiente Comune di Capannori conferimento di sacchetti della singola utenza e prodotti acquistati ma non consumati. **Direttore generale ESPER di identifcare il conferitore anche in caso di pre- Prosegue dunque il trend di diminuzione della ***Comitato Scientifco Osservatorio Rifuti Zero lievo contemporaneo di molti sacchetti di fronte produzione dei rifuti. Se nel 2004, ultimo anno in Comune di Capannori, Presidente IREN Emilia ed ad un condominio. Una soluzione che può essere cui in tutto il territorio si effettuava la raccolta “flo Amministratore Delegato Leonia SpA utilizzata anche per le frazioni differenziate e, in strada”, si mandavano in discarica o a riciclare 30 ****Coordinatore Osservatorio Rifuti Zero Co- particolare, per il multimateriale leggero; mila 932 tonnellate di rifuti, nel 2012 la quantità mune di Capannori
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