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gestione CertifiCati bianChi nei trasporti effcienza energetica nei trasporti di Andrea Ambrosetti Nonostante il ritardo accumulato trasporti. Particolare attenzione è stata ri- pegnativo per imboccare una strategia volta ai veicoli stradali con l’emissione di che riducesse drasticamente consumi e negli anni scorsi, oggi l’Italia si Regolamenti europei che impongono li- impatto ambientale. piazza ai primi posti nel campo miti sempre più vincolanti sulle emissioni I numeri ci raccontavano infatti di una dell’efficienza energetica grazie di CO , ponendo le basi per una tassazione incidenza preponderante del trasporto 2 al meccanismo dei Certificati di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto stradale, sia di passeggeri che merci, pari di merci su strada in proporzione al con- a circa il 94% dei consumi finali (dati Bianchi: anche nel settore dei sumo di CO . Infine viene incentivata la 2010). Il trasporto marittimo incide per 2 trasporti. diffusione dei Sistemi di Trasporto Intel- circa il 3%, quello aereo quasi per il 2% e 56 ligenti nel settore del trasporto stradale, quello ferroviario poco più dell’1%; tale riconoscendo alla applicazione delle tec- peso inoltre era è aggravato dal fatto che, Normativa e indirizzi politici nologie dell’informazione e della comu- a sua volta, il settore dei trasporti è re- igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2014 Europei nicazione per la gestione del traffico un sponsabile di circa un terzo del consumo Negli ultimi anni l’Unione Europea ha ruolo significativo per il miglioramento totale di energia finale, secondo solo al delineato, con diversi documenti di indi- dell’efficienza energetica. settore civile, e il 95% dell’energia utiliz- rizzo strategico, la politica energetica e zata è di origine petrolifera. ambientale relativa al settore dei traspor- Il caso Italia: una lunga Il gasolio è il carburante più utilizzato ti, fornendo linee di azioni per un sistema rincorsa nel settore, rappresentando più del 60% di mobilità pubblica e privata efficiente e A causa di una politica dei trasporti de- dei consumi finali. Nonostante le politi- sostenibile. cennale che ha sempre incentivato la che di promozione dell’acquisto di veicoli In particolare le più recenti indicazioni gomma rispetto a mobilità alternative ecologici perseguite dal Governo, gli ita- per un sistema di trasporto europeo soste- (treno, acqua, etc.) l’Italia è stata fino liani dimostrano una netta propensione nibile sono state definite dalla Commis- a qualche anno fa quello fra i paesi più per l’acquisto e l’uso di veicoli diesel e sione Europea nel Piano di Azione per la industrializzati che si trovava a dover a benzina, come si può registrare non Mobilità Urbana (2009) e nel Libro Bianco affrontare il cammino più arduo e im- appena cessano gli incentivi statali ver- sui Trasporti (marzo 2011). Quest’ultimo individua tra gli obiettivi prioritari per la riduzione delle emissioni di gas serra il miglioramento dell’efficienza energetica dei veicoli mediante l’uso di carburanti e sistemi di alimentazione sostenibili e l’ottimizzazione delle prestazioni delle catene logistiche multimodali, incremen- tando l’uso di metodologie di trasporto più efficienti sotto il profilo energetico. Contestualmente la Commissione e gli or- gani legislativi europei hanno dato luogo ad una serie di iniziative coerenti con le linee programmatiche che sono destinati a influenzare l’azione governativa degli Stati Membri in materia di miglioramento dell’efficienza energetica e di riduzione delle emissioni dei gas serra del settore Dati 2011 (Ministero Attività Produttive)