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orizzonti Contenur nuovo sistema a caricamento laterale La gestione dei rifuti evolve continuamente; in quest’ottica, Contenur presenta una nuova gamma di contenitori a caricamento laterale da 2200/3200l caratterizzati da grande resistenza, minori costi di manutenzione, integrazione nel contesto urbano, uso agevole e accessibilità innovativa. Adottano soluzioni che facilitano la raccolta differenziata con bocche di grandi dimensioni, meno rumorose grazie alla chiusura ammortizzata del coperchio, di più facile manutenzione e pulizia grazie alle pareti totalmente lisce. I nuovi contenitori sono disponibili per ogni tipo di raccolta, identifcabili mediante strisce colorate visibili da qualsiasi angolazione e sono rispettosi dell’ambiente. Riciclabili al 100%, sono fabbricati ad iniezione con polietilene ad alta densità, con uso di macchinari ad elevata effcienza energetica. Grazie ad un coperchio che apre a 80°, maggior grado di apertura del mercato, abbiamo migliorato anche il rendimento delle operazioni di vuotatura. Attenti alle esigenze di tutti gli utenti, i nuovi contenitori sono dotati di pedale di apertura del coperchio; a richiesta, una leva facilita ulteriormente tale operazione. Le bocche di conferimento abbassate a quota 1.180 mm, la più bassa esistente sul mercato, sono facilmente raggiungibili da chiunque. Per le persone non vedenti sono previste istruzioni in carattere braille. Con l’adozione di smart elements si disporrà di cassonetti intelligenti che, tramite chip, segnalano anomalie (es. il surriscaldamento) ed il livello di riempimento. Il conferimento dei rifuti può essere regolato dall’uso di schede di accesso personalizzate. Si tratta di soluzioni innovatrici che pongono la nuova gamma di cassonetti a caricamento laterale di Contenur all’avanguardia. [www.contenur.com/ita/] 46 igiene urbana igiene urbana gennaio-marzo 2014 dalle associazioni anfia Il 15 gennaio scorso il Parlamento Europeo ha approvato le intendiamo collaborare in tal senso con gli organi competen- tre direttive con le quali riforma l’intero sistema degli appalti ti, ripresentando le proposte già avanzate all’Autorità per la pubblici. Le nuove norme intendono modifcare e sostituire la vigilanza sui Contratti Pubblici, che risultano in linea con le direttiva 2004/18/CE (appalti pubblici di lavori, forniture e ser- principali prescrizioni delle Direttive stesse, ad esempio laddove vizi) e la direttiva 2004/17/CE (appalti nel settore dell’acqua, si parla di un documento di gara unico europeo – consisten- dell’energia, dei servizi di trasporto e dei servizi postali) allo te in un’autodichiarazione aggiornata, che consentirebbe una scopo di avvicinare, per quanto possibile, la disciplina dei settori notevole semplifcazione delle procedure d’appalto – e dell’age- “speciali” a quella dei settori classici. Le Direttive entreranno volazione dell’accesso al mercato da parte delle piccole e medie in vigore 20 giorni dopo la loro pubblicazione nella Gazzetta imprese, mediante la riduzione degli oneri e la suddivisione de- Uffciale dell’Unione Europea e, a partire da tale data, gli Stati gli appalti in lotti. Un ulteriore punto da trattare – ha concluso membri avranno 24 mesi per trasporre le nuove disposizioni Giletta - riguarda i subappalti nel caso di gare che prevedano nel diritto nazionale. fornitura e manutenzione full-service per un certo numero di “Il recepimento a livello nazionale delle Direttive europee po- anni. Il limite di legge per i subappalti, pari al 30% del valo- trebbe diventare l’occasione per la riscrittura del Codice dei Con- re dell’intero appalto, risulta, in questi casi, troppo restrittivo, tratti Pubblici – ha dichiarato Guido Giletta, Presidente della perlomeno in settori specifci come quello dei veicoli per servizi Sezione Veicoli per Servizi Ecologici ANFIA. Come associazione, ecologici, che dovrebbero poter godere di una deroga”.
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