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URBANIZZAZIONE TERZA PAGINA “qualità”. I due temi, quello della crescita de- mografi ca e quello della crescita delle aspetta- tive, dovranno evolvere secondo percorsi che molto spesso e inevitabilmente si incroceran- no, interferiranno l’uno con l’altro reciproca- mente infl uenzandosi, anche se le priorità, gli obiettivi strategici, le azioni da intraprendere saranno inevitabilmente diversi tra loro. Nel dicembre scorso, sono stati pubblicati i risultati della ricerca annuale del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle nostre città. La classifi ca 2010 ha visto Bolzano e Trento guadagnare le prime due posizioni, e Napoli “conquistare” l’ultima, ovvero la posizione numero 107. All’interno di questa clamo- rosa dicotomia tra Nord e Sud del Paese, molti altri “movimenti” meritano di essere citati: tra le grandi città, Milano perde due posizioni, scendendo dal 19° al 21° posto; Roma ne perde ben undici, scendendo dal 24 Ore prende in considerazione diverse pagella ecologica, disponibilità di asili comu- 17 24° al 35°; Torino al contrario compie un componenti, a loro volta raggruppate in sei nali e velocità della giustizia; Bolzano poi si signifi cativo balzo in avanti, passando dal differenti “tappe”: il tenore di vita, affari e aggiudica un ottimo 3° posto nella tappa de- igiene urbana aprile-giugno 2011 68° al 54° posto. Tra le città medio-grandi, lavoro, servizi ambiente salute, popolazione, dicata all’ordine pubblico grazie soprattutto brilla Bologna che sale dal 13° all’8° posto, ordine pubblico e, per fi nire, tempo libero. alla bassa incidenza dei furti d’auto e nelle mentre Firenze scende sia pur di poco, dal Le molteplici componenti esaminate dalla abitazioni nonché delle estorsioni, laddove 14° al 16°, Genova a sua volta scende di ricerca forniscono dunque uno spaccato dei Milano “conquista” un drammatico ultimo cinque posizioni, dal 19° posto al 24°, Bari capoluoghi di provincia italiani, spaccato posto, a causa della diffusa microcriminalità, passa dal 92° al 93° e Palermo recupera una che in ultima analisi ci consente di valutare dei furti e delle truffe! posizione, dalla 102 alla 101. Vi sono poi in maniera suffi cientemente esaustiva quella Mi sono limitata a pochissimi casi, solo al fi ne da segnalare alcune performance di rilievo, che è la qualità della vita in queste città, vi- di fare ben comprendere al lettore come la quali Oristano che balza dal 27° posto al 9°, sta nel suo insieme, ma ci consente altresì di pura e semplice visione della “pagella fi nale” Cuneo dal 22° all’11°, Ferrara dal 41° al 27°, valutare quali sono i punti di forza e quelli di dia luogo ad interpretazioni che risultano Modena dal 47° al 32°, Bergamo che recu- debolezza d’ogni realtà presa in esame. Così, necessariamente incomplete, e dunque di pera ventitré posizioni insediandosi al 36° ad esempio, la città di Bolzano, prima asso- scarsa utilità. Una lettura più attenta e appro- posto, e addirittura Sassari che guadagna luta nella pagella riassuntiva, è solo al 57° fondita potrebbe viceversa rivelarsi estrema- qualcosa come trentotto posizioni, passan- posto in quanto a tenore di vita, mentre al mente utile, all’interno di un processo volto do così dal 79° al 41° posto. Naturalmente, primo posto troviamo Milano, che si aggiu- a individuare le linee di tendenza, le aspet- vi sono anche prestazioni di segno contra- dica questa tappa in virtù di indicatori molto tative dei cittadini, le scelte che competono rio, quali ad esempio Grosseto, che scende alti relativamente ai depositi bancari per abi- agli amministratori locali eccetera, in termini dal 7° al 22° posto, Treviso che perde 12 tante, ai consumi delle famiglie, all’importo di qualità della vita nelle città. posizioni, Vercelli 19, Savona 23, La Spezia medio delle pensioni e via discorrendo; Come ho già ricordato più sopra, da un paio 16, Lucca 23, Rieti 20, Imperia 32, Ascoli Pi- Bolzano recupera la prima posizione nella d’anni si è realizzato il grande sorpasso: più ceno 28, Chieti 21, Campobasso addirittura graduatoria relativa ad affari e lavoro, grazie della metà della popolazione del nostro pia- 47, crollando dal 33° all’80° posto della pa- all’elevato indice di occupazione femminile neta, infatti, vive ora nelle città. Stiamo par- gella fi nale. ed ai bassissimi livelli di fallimenti e protesti; lando di qualche miliardo di persone che, Questa fredda elencazione richiederebbe, forse contrariamente alle aspettative, Milano a svariato titolo, hanno progressivamente com’è ovvio, una approfondita analisi, vol- è qui soltanto al 54° posto, specie come con- abbandonato le campagne, per una scelta di ta a comprendere come i 107 capoluoghi seguenza dell’elevato numero di fallimenti e vita che ha privilegiato, appunto, le grandi di provincia si siano mossi all’interno delle protesti; infrastrutture e sanità consentono conurbazioni o anche città di dimensioni più differenti “classifi che”, che insieme de- a Milano un buon 15° posto nella tappa di contenute, ma sempre caratterizzate da un terminano le graduatorie di sintesi sopra servizi ambiente salute, laddove Bolzano si più accentuato vivere sociale. esposte: come è noto, la ricerca del Sole colloca al 7° posto grazie particolarmente a Se questo è vero, come è vero, allora il tema