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Fontane di strada tecnologie Calabria (Costa Tirrenica). L’iscrizione latina cita: O voi tutti assetati venite all’ac- Saluzzo (Cuneo) Bella fontanella, in pietra e legno, a guisa di ca- qua, la frase di Isaia, prosegue con “Chi non ha denaro venga ugualmente” mino, con invito a non sporcare. 73 damentale. Non siamo più sensibili al problema Fino al XIX secolo l’acqua era mediamente di va essere riprodotta in serie, costava poco e poteva dell’arsura e quindi sono poche le persone che si buona qualità, ma scarseggiavano gli acquedotti essere facilmente e variamente decorata. Un det- igiene urbana dedicano a questo argomento considerato forse effcienti e capillari. Nelle grandi città erano di- taglio non da poco a quei tempi, dove l’ornato era igiene urbana ottobre-dicembre 2014 troppo romantico. Ma le recenti campagne in fa- sponibili solo pochi punti di presa. Ma quando considerato tanto importante da essere soggetto vore di tutte le forme di acqua ci aiuta capire che l’onere per la ricerca e il trasporto cominciò a all’approvazione di una commissione comunale. la portata del problema non è solo funzionale. La farsi pressante, fu inevitabile ricorrere ad altri Poi c’era la comodità di bere senza un recipiente cultura della fontana parla di sosta, di incontri, sistemi di distribuzione. La prima condizione fu (da sopra o da sotto), con modalità assolutamen- di oasi nostrana, di ingegneria idraulica, di storia monopolizzare e municipalizzare tutta l’acqua te igieniche. Poi la robustezza: molte sono durate dell’igiene urbana. Parla di tante cose oltre alla erogata nelle città e verifcarne la purezza. Un oltre cent’anni, nonostante i pesi e i colpi subiti. sete. Sono state indispensabili per la gente; ora sistema adottato ovunque, che ha dato risultati E ancora, la tecnica idraulica: sono fatte in modo sono preziose per la cultura dei popoli. sorprendenti in comunità che ancora venivano che l’acqua non rientri nelle tubazioni in caso di decimate dalle malattie infettive. Allo stesso tempo otturazione. I dispositivi nascosti all’interno del- Acqua per tutti furono valutate opportune condizioni igieniche le prime fontanelle erano veramente ingegnosi, Oggi possiamo parlare di fontanelle come di un per il reperimento presso fonti e pozzi non inqui- soprattutto i primi modelli a pompa manuale. La argomento da salotto. Raramente abbiamo im- nati e vennero studiati sistemi di trasporto dell’ac- ghisa poteva scaldare l’acqua, ma la creazione di pellenza di acqua nelle nostre città. Qui parliamo qua. E’ in questo scenario che fa il suo ingresso un involucro molto più grande del tubo di addu- di poche gocce. Una volta era diverso. L’acqua è la fontanella come la conosciamo noi: in ghisa, zione e il continuo scorrimento, hanno eliminato stata una lenta conquista per le case e per i paesi. modello standard, posizionata in piazza o sulla il problema. Dati quindi i costi contenuti e la sem- L’acqua di strada era l’unica disponibile e serviva pubblica via. A Roma, subito dopo l’unità d’Italia, plifcazione dell’istallazione, la diffusione dei vari per tutto e per tutti. Una conquista in tanti cam- e poi nel resto del Paese. Si distinsero subito per il modelli fu capillare e caratterizzò città e paesi. pi, non ultimo l’organizzazione della società. Su loro design innovativo, importato dal nord Euro- L’utilizzo delle fontanelle fu indispensabile fno acquedotti e strade si sono misurate le capacità pa e dalla Francia, ma personalizzato dai nostri alla fne dell’ultima guerra, quando si vedevano di tutte le civiltà antiche. Ma anche le piccole ingegneri. La loro effcienza tecnica ne faceva dei ancora lunghe fle di donne che si approvvigio- comunità si sono sempre organizzate per poter piccoli capolavori di ingegneria e delle piccole navano d’acqua, perché l’erogazione nelle case disporre di acqua buona: sorgenti, fonti isolate opere d’arte che apprezziamo ancora dopo due era stata interrotta dai bombardamenti. Negli e fontane urbane hanno segnato lo sviluppo del secoli. Sostanzialmente era una scatola di ghisa anni 80 l’austerity colpì anche le fontanelle che territorio. Prima dell’avvento dell’industrializza- che reggeva un cannello con un ornamento che vennero dotate di dispositivo di chiusura, solita- zione intere aree geografche sono state connotate serviva per tenere il secchio nella posizione giusta mente a pressione. Odiato dai bevitori incalliti e dalle fontanelle. Ricordo quelle del trentino: di e riempirlo senza fatica e senza spruzzi. La baci- antiestetico, fu preso di mira anche dai distruttori pietra in pezzo unico o a lastre assemblate; quelle nella in basso eliminava la pozza che si sarebbe urbani che ne misero fuori uso un gran numero. siciliane, rivestite di intonaco e, le più rustiche, in creata e consentiva l’abbeveraggio degli animali, Inoltre l’acqua si scalda molto perché le fonta- legno scavato. Poi venne la ghisa a connotare un allora indispensabili compagni di lavoro. nelle sono state create per un funzionamento grande cambiamento. La ghisa aveva un’altra grande prerogativa: pote- continuo. La diatriba sullo spreco investi molte
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