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terza pagina Strategie riduzione degli sprechi (circa il 30% dei prodotti Il Consumo sostenibile tema comunicazione è necessaria una valutazione alimentari viene sprecato); Su questa area ancora largamente inesplorata bi- sugli strumenti da usare sia nella comunicazione • la corretta comunicazione ambientale verso sogna focalizzare l’attenzione su due aree tra loro generale sia nella comunicazione sugli impatti i consumatori; connesse: a) la comunicazione e l’educazione am- ambientali dei prodotti. A questo proposito è stra- • l’applicazione Green procurement. bientale; b) la promozione e la diffusione di stili tegico usare la collaborazione di altri soggetti (vedi Altre proposte possono essere formulate in ordi- di vita e di consumo più sostenibili. Sul tema edu- punto sulla GDO). Per quanto riguarda gli stili di ne alla tutela delle produzioni e dei produttori cazione è opportuna una ricognizione di quanto vita, la proposta principale riguarda in primo luo- locali. in atto a livello nazionale e internazionale. Sul go l’analisi e la diffusione delle molte esperienze positive sorte a livello nazionale che propongono modelli di consumo e di commercio innovativi (in passato era stato attivato un gruppo di lavoro che ha valutato le esperienze più interessanti e fatto delle proposte in merito). Passion for Technology Gli strumenti economici per l’attuazione e il monitoraggio del piano d’azione SCP e la defnizione di opportuni indicatori di benessere 42 PREPARATEVI ALLA Va approfondito il tema della fscalità ambientale e degli strumenti economici. Vanno riattivati e def- igiene urbana igiene urbana niti strumenti e indicatori specifci per misurare lo ottobre-dicembre 2014 PROSSIMA sviluppo e l’applicazione del Piano SCP. Va ripresa la rifessione già fatta in numerosi settori sul PIL e gli indicatori di benessere. Fiscalità ambientale, incentivi e disincentivi E’un tema fondamentale per lanciare un piano revolution! d’azione SCP, sia per attivare percorsi virtuosi e sco- raggiare attività negative, sia per recuperare risorse con cui promuovere un nuovo modello di sviluppo. Sembra opportuno che tali strumenti siano legati alla defnizione e all’uso di indicatori generali di sostenibilità. Su questo tema è necessario fare al- cuni approfondimenti su strumenti già utilizzati (esempio: CMI - domestic material comsumption; CMT consumo materiale totale; l’indice di intensità energetica; ecc.) o altri come quelli che legano i pro- dotti con la loro impronta ecologica (environmental footprint). Infne va fatta una rifessione sui diversi strumenti di sostegno per favorire (o sfavorire) de- terminate produzioni. Il Pil È evidentemente strategico avere un indicatore di benessere in grado di superare i limiti del PIL, per poter effettivamente misurare i risultati di quanto prodotto nella società in termini economici, sociali e ambientali dalle diverse politiche. Questo è un tema ormai ineludibile. * Ministero dell’Ambiente, resp. sez. Certifcazione ambientale e GPP, Ministero dell’Ambiente. Vi aspettiamo - Hall A7 - Stand 127 05.08 NOVEMBRE 2014 RIMINI ITALY