TOMRA, leader mondiale nella tecnologia a sensori, è diventato membro della New Plastics Economy, un’iniziativa triennale mondiale che mira alla gestione delle materie plastiche secondo i principi dell’economia circolare. Promossa dalla fondazione Ellen MacArthur, sostenuta da accademici, imprenditori e filantropi, l’iniziativa unisce imprese, enti governativi, scienziati e cittadini per accelerare la transizione verso una gestione mondiale più efficiente delle materie plastiche. I tre obiettivi principali del progetto sono: la creazione di un’economia del riutilizzo della plastica, la riduzione della dispersione dei rifiuti plastici nell’ambiente e la diminuzione della produzione di plastica da materie prime fossili.
A gennaio 2017 la New Plastics Economy ha presentato i risultati delle sue ultime ricerche ai leader di governo ed imprese durante il World Economic Forum Annual Meeting di Davos. TOMRA è oggi uno dei cinque membri della “New Plastics Economy” che collabora con oltre 40 organizzazioni della catena del valore della plastica. Durante un workshop a Londra tenuto a dicembre del 2016, i nuovi membri hanno presentato progetti pilota innovativi, mirati a ripensare e ridisegnare il futuro della plastica. Tra questi, il progetto di TOMRA Sorting Recycling sulla selezione della plastica.
“In particolare, come membri dell’iniziativa, l’obiettivo principale della nostra attività saranno i rifiuti marini. I rifiuti plastici ne costituiscono la gran parte, per questo aumentare il valore della plastica recuperata – rendendo economicamente conveniente riciclarla e riutilizzarla – ridurrà i livelli di inquinamento di mari e oceani. Le nostre tecnologie sono in grado di cambiare il modo in cui la plastica viene riciclata, in termini di qualità e quantità, e stiamo cercando di rendere un contributo significativo allo sviluppo di un sistema globale di gestione della plastica che sia migliore del precedente” dice Stefan Ranstrand, Presidente e CEO di TOMRA.
Fonte: Ufficio stampa TOMRA