Oggi il vasetto di vetro è il nuovo simbolo della cucina fashion, sostenibile e sana per un’economia più circolare, oltre ad essere protagonista dei locali post-moderni e smart che lo utilizzano per offrire cocktail ricercati.
Dopo la moda del “Drinking-in-a-jar”(bere dal barattolo) ormai in molti locali di tendenza che offrono i propri cocktail in vasetto, arriva anche la “vasocuttura”, che prevede che i cibi vengano cotti nei vasetti di vetro a bassa temperatura nel microonde, a bagnomaria sui fornelli, in forno, oppure, per i più avventurosi, in lavastoviglie. Per non parlare del tiramisù o di altri dessert sani e leggeri a base di yogurt e cereali, un must di ogni locale alla moda e all’ insegna del “green”, o dei panettoni cotti e venduti nei vasetti, tra i veri e propri ultimi trend della pasticceria natalizia.
Oltre ad essere un oggetto rivisitato di design che rende più trendy la vostra tavola e dà anche valore aggiunto al cibo che contiene, il vasetto è protagonista dell’economia circolare, in quanto è perfettamente riciclabile per infinite volte.
Coreve – Consorzio riciclo vetro ricorda che il vasetto è, infatti, il protagonista della raccolta differenziata del vetro, insieme alla bottiglia. Quindi un vasetto, una volta conferito nella raccolta differenziata del vetro, sarà riciclato e darà vita a tanti nuovi vasetti e bottiglie. Per rendere la tua cucina ancora più sostenibile e a basso impatto ambientale, segui la semplice regola di Coreve sul riciclo del vetro: “Bottiglia e vasetto per un riciclo perfetto”.
Stupisci la tua dolce metà con una cena di San Valentino green e originale e prendi spunto dalla photogallery che trovi a questo link :
- Il vasetto: protagonista dell’economia circolare
- “Cocktail-in-a-jar”: bere bene dal barattolo
- “Vasocottura”: per un cibo più sano e genuino
- I “dessert” più leggeri sono nel barattolo
- I “succulenti” vivono nel barattolo
- Solo bottiglia e vasetto per un riciclo perfetto
Fonte: Ufficio stampa Coreve