Busi Group ha deciso di celebrare in grande stile i 130 anni delle sue aziende, e prepararsi ad un futuro sempre più brillante, consapevole e sostenibile. Per festeggiare nel migliore dei modi gli anniversari delle realtà che lo compongono, il gruppo bresciano ha infatti organizzato, nel pomeriggio di venerdì 28 ottobre, il convegno “Zero rifiuti: il riciclo come risorsa”, svoltosi nell’headquarter di Paitone. E’ stata una bella festa, ma anche e soprattutto l’occasione per proporre una riflessione virtuosa sul tema della gestione dei rifiuti: attraverso l’intervento di esperti del settore che operano in ambito nazionale e internazionale sono state approfondite le tematiche dell’economia circolare, con l’obiettivo di portare spunti costruttivi per una gestione più consapevole e sostenibile dei rifiuti. Ad aprire i lavori è stato Fulvio Roncari, presidente di A2A Ambiente, che ha messo in luce come i rifiuti possano essere una risorsa e ha offerto preziosi spazi di riflessione sull’economia circolare per il territorio. E’ stata poi la volta di Elisa Sattanino, responsabile progetti speciali e coordinatrice delle attività di riciclo del consorzio Comieco, che ha fatto il punto sulla realtà del riciclo dei materiali cellulosici in Italia. A parlare di esperienze positive e concrete legate all’innovazione dei sistemi di raccolta ci ha pensato Giovanni Sandei, dirigente Con.Ami. In chiusura, molto apprezzato il contributo di Giovanni Bragadina, delegato UNI Commissione Europea Normalizzazione Sistema di raccolta rifiuti, con un approfondimento sulla tracciabilità integrata nella raccolta dei rifiuti. “Il 2016 è per noi un anno simbolico –hanno detto i fratelli Busi – che rappresenta un traguardo e una nuova partenza. Le nostre tre aziende, BTE, MEC e OMB, compiono quest’anno tre anniversari importanti e l’evento 130 è il nostro omaggio a tutto il percorso svolto finora. Ma non solo. Crediamo fortemente nella cooperazione aziendale, nella condivisione delle idee per trovare la migliore strada possibile e desideriamo portare avanti il nostro progetto imprenditoriale guardando al futuro con consapevolezza. Per questo abbiamo deciso di festeggiare anche il futuro attraverso un convegno in cui, grazie agli interventi di figure di spicco del settore, abbiamo avuto modo di condividere e comprendere i principali temi del dibattito economico ed ecologico attuale, le pratiche di economia circolare, e abbiamo potuto conoscere le innovazioni possibili per migliorare il nostro presente e costruire un domani più consapevole”.