Rete dei Comuni Sostenibili , l’associazione nata nel 2021 per accompagnare i comuni al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU si riunisce per la prima volta in Assemblea nazionale.
È tutto pronto per l’assemblea nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, il primo appuntamento di questa rilevanza organizzato dall’associazione che ha come scopo il sostegno ai comuni per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’ONU. Il programma definitivo dell’iniziativa, che avrà luogo giovedì 2 e venerdì 3 marzo al Teatro dei Ginnasi di Roma (via delle Botteghe Oscure 42), è disponibile sul sito ufficiale della Rete: www.comunisostenibili.eu.
In un solo anno e mezzo di attività sono circa 80 i comuni e le città di tutta Italia aderenti alla Rete, di qualsiasi dimensione in termini di popolazione, collocazione geografica e anche di diverso colore politico dell’amministrazione. Nei lavori dell’assemblea sarà modificato lo statuto dell’associazione per consentire l’adesione come soci anche a città metropolitane, province e regioni (oggi l’associazione è aperta solo a comuni e unioni di comuni).
Senza il protagonismo dei comuni, dei sindaci, degli amministratori locali – sottolinea il presidente della Rete Valerio Lucciarini De Vincenzi – non è possibile realizzare davvero gli obiettivi di sostenibilità. Senza i territori e i loro protagonisti è molto difficile essere efficaci sui territori e i temi su cui ci spendiamo faticano ad avere una presa cosciente e concreta. In due anni la nostra associazione è riuscita a crescere come mai nessun’altra realtà associativa di settore aveva fatto, confermando che l’appello universale ai principi della vivibilità e del benessere reale, equo, solidale, ha toccato le sensibilità di coloro che hanno la responsabilità di scegliere e pianificare. Per quanto riguarda il monitoraggio dei comuni, tutto il lavoro fatto sarà oggetto durante l’assemblea di un panel dedicato: sono felice di rimarcare come sia stato messo sotto osservazione dal Centro Unico di Ricerche della Commissione Europea. Un’attenzione che ci rende orgogliosi. Un’apertura di credito non scontata, frutto della qualità delle nostre attività. Abbiamo saputo di essere tra le realtà più avanzate in Europa rispetto al monitoraggio di livello comunale degli obiettivi di sostenibilità. E che possiamo essere da esempio per altri paesi europei”.
Per consultare il programma
https://www.comunisostenibili.eu/2023/02/23/programma-assemblea-rete-dei-comuni-sostenibili-2023/