Saranno ben 150.000 gli alberi che Viasat Group pianterà in Madagascar nei prossimi tre anni (2020-2022), devolvendo l’equivalente della propria regalistica aziendale a sostegno del progetto di riforestazione di Graine de Vie, ONG belga fondata nel 2009.
Un’iniziativa che rientra nel più complessivo progetto di sostenibilità del Gruppo, ampiamente illustrato nel Bilancio Sociale annuale. Negli ultimi 12 anni, questa pubblicazione ha assunto una rilevanza crescente nella comunicazione dell’impegno dell’Azienda a generare valore, ricercando equilibri sostenibili (economici, sociali ed ambientali) e prestando la dovuta cura alle aspettative di tutti gli Stakeholder che intrecciano i propri interessi con quelli dell’impresa.
“Siamo consapevoli di come lo sviluppo tecnologico possa contribuire a diminuire l’impatto ambientale derivante dalle attività produttive e dalla diffusione sul mercato delle nostre soluzioni e servizi, ma per realizzare questa prospettiva, l’innovazione deve essere ben indirizzata, individuando come obiettivo principale proprio la sostenibilità” sostengono dall’azienda.
“Non a caso il nostro Gruppo investe in soluzioni tecnologiche che possano favorire, grazie alle analisi dei dati e delle informazioni provenienti dai dispositivi di bordo, un migliore stile di guida, riducendo considerevolmente le emissioni inquinanti CO2 dei veicoli privati e commerciali”spiega Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group. “Lo stesso discorso vale per l’approccio innovativo che il Gruppo propone alle aziende che operano nel mondo del waste management e del trasporto dei rifiuti pericolosi, mettendo a disposizione strumenti efficaci per rendere più efficienti i servizi di igiene urbana nell’ottica di una transizione consapevole verso l’economia circolare”.
Graine de Vie è un’Organizzazione Non Governativa belga, presente in Lussemburgo, Belgio e Francia, che mira a compensare l’impronta ecologica dei paesi industrializzati, piantando alberi nell’isola del Madagascar. Dal 2009 ha piantato oltre 18 milioni di alberi, come cacao, mango, moringa e mangrovie, in 423 aree di riforestazione con 148 vivai in 16 delle 22 regioni del Madagascar. Un albero piantato costa 25 centesimi e può assorbire circa 5 kg di CO2 all’anno.