Si celebrerà il prossimo 23 febbraio il tradizionale appuntamento con la giornata italiana dedicata al risparmio energetico “M’illumino di meno”. L’evento, giunto alla sua quattordicesima edizione, è organizzato dalla trasmissione radiofonica Caterpillar e da Rai Radio2. L’edizione 2018 sarà dedicata alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi. “Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo”, spiegano in una nota gli organizzatori.
La passeggiata è promossa in collaborazione con il Fai, il Fondo ambientale italiano, e sarà trasmessa in diretta sull’emittente radiofonica della Rai. “Venite a camminare con noi, voi che correte al parco la sera, che fate yoga, calcetto o tango. Siamo tutti necessari, anche quelli che camminano solo per andare a comprare il giornale. Sarà la prima trasmissione radiofonica camminata della storia della radio”, questo l’invito di Caterpillar.
Dalla prima edizione di “M’illumino di meno”, il tema del risparmio energetico è entrato prepotentemente nella quotidianità di tutti. Molto c’è ancora da fare ma è nata una nuova sensibilità che ha coinvolto semplici cittadini e interi Governi. La tutela della terra è diventato un tema strategico, coincidente con la tutela della vita e con i nuovi piani economici. Dal 2005 tante cose sono cambiate, le lampadine a incandescenza altamente inquinanti e dannose sono scomparse e in tutte le case sono presenti lampadine a risparmio energetico.
La scelta del 23 febbraio per l’edizione 2018 di “M’illumino di meno” quest’anno vuole festeggiare un compleanno speciale, quello della firma dl Protocollo di Kyoto, il documento internazionale che impegna i Governi aderenti a rispettare e tutelare l’ambiente, preservandolo dai danni dei cambiamenti climatici.
Nato per quasi per gioco, “M’illumino di meno” è diventato un appuntamento fisso, noto in tutto il mondo. I primi inviti erano diretti agli ascoltatori, chiamati a spegnere per qualche ora le luci di troppo o le tv lasciate accese anche senza spettatori. A poco a poco, l’idea ha conquistato anche governanti e stakeholder e nel corso degli anni, per festeggiare la ricorrenza, hanno spento le luci monumenti noti in tutto il mondo.