Entra nel vivo il progetto LifeGate PlasticLess un’iniziativa concreta per la salvaguardia dei mari italiani, nei quali convogliano quasi 90 tonnellate di plastica ogni giorno.
Il primo dispositivo, adottato da Volvo Car Italia, è stato posizionato nel porto di Marina di Varazze (SV) seguito dall’installazione di altri due dispositivi a Marina di Cattolica (RN) e Venezia Certosa Marina (VE). Altro partner del progetto è Whirlpool EMEA che, per sottolineare il suo impegno volto alla riduzione dell’utilizzo di materiali plastici e alla diffusione di una cultura improntata al rispetto dell’ambiente, ha adottato due dispositivi Seabin installati in due porti marchigiani: il porto Marina dei Cesari di Fano (PU) e il Circolo Nautico Sambenedettese di San Benedetto del Tronto (AP).
I dispositivi Seabin sono in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno e risultano particolarmente efficaci in aree come i porti, all’interno dei quali si creano punti di accumulo causati da venti e correnti marine.
A rendere adeguata allo scopo la tecnologia Seabin, la sua capacità di intercettare ed raccogliere le microplastiche fino a 2 millimetri e le microfibre fino a 0,3 mm di diametro, che sono sempre più diffuse e pericolose. Le microplastiche, minuscole particelle di plastica presenti in grande concentrazione nei nostri mari, venendo ingerite dai pesci, entrano di conseguenza nella nostra catena alimentare. Tra le principali cause del rilascio in mare delle microplastiche il lavaggio dei vestiti sintetici e l’abrasione degli pneumatici.
” Siamo contenti di essere entrati nella fase operativa del progetto, posizionando i primi dispositivi nei porti italiani, un naturale punto di accumulo di rifiuti galleggianti – spiega Enea Roveda, CEO di LifeGate – La diffusione dei Seabin è un obiettivo primario dell’iniziativa, perché rappresenta una soluzione concreta che supporta la raccolta di plastiche e microplastiche e si aggiunge all’importante opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’impatto delle azioni quotidiane per la salute dei nostri mari e sulla prevenzione per un uso consapevole dei materiali plastici”.
Il progetto prevede anche una campagna di sensibilizzazione su lifegate.it con consigli pratici e soluzioni concrete offerte alle persone e alle aziende. Sui social la campagna dedicata con #PlasticLess.