Martedì 14 giugno alla Mole di Ancona meeting del progetto europeo LIFE “REthinkWASTE”, dedicato agli strumenti più efficaci per raggiungere gli obiettivi ambientali attraverso il coinvolgimento dei cittadini e l’introduzione della tariffa puntuale.
“Innovative politiche di PAYT e KAYT: la tariffazione e la comunicazione puntuale per l’economia circolare”, è il titolo dell’evento del 14 giugno organizzato da ATA con il patrocinio del Comune di Ancona; si parlerà delle esperienze italiane ed europee sviluppate nell’ambito del progetto LIFE “REthinkWASTE” e delle strategie pianificate nel territorio dell’ATA Rifiuti.
I nuovi indirizzi, sia a livello comunitario che nazionale, introducono nuovi strumenti che coinvolgono i cittadini stessi nell’obiettivo di produrre meno rifiuti e di differenziarli meglio. Attualmente la Tari (tassa sui rifiuti) è legata al numero dei componenti della famiglia e all’ampiezza dell’abitazione; il nuovo sistema prevedrà un costo fisso e una parte variabile legata ai comportamenti adottati. L’ATA Rifiuti sta guidando i Comuni in questa transizione e il progetto europeo LIFE “REthinkWASTE”, che vede ATA tra i partner, rappresenta un’importante tappa di questo percorso.
“Il servizio pubblico di gestione dei rifiuti – sottolinea Daniele Carnevali, presidente ATA – ha una specificità: si pone sfidanti obiettivi di sostenibilità ambientale che dipendono strettamente dai comportamenti quotidiani di tutti noi. è il cittadino il vero motore del cambiamento, quindi è essenziale non solo fornire informazioni, ma agire anche sulle motivazioni. Il coinvolgimento del territorio è strategico e progetti come questo, che mettono in campo strumenti innovativi di tariffazione trasparente e di comunicazione tra cittadino e istituzioni, rappresentano una risposta efficace a questa esigenza”.
Il progetto si concentra, in particolare, su due strumenti: il PAYT e il KAYT. Il PAYT (ovvero Pay-As-You-Throw) indica i sistemi di tariffazione che prevedono un pagamento commisurato alla quantità di rifiuti effettivamente prodotta e che forniscono incentivi alla raccolta dei rifiuti riciclabili e alla riduzione di quelli indifferenziati. Il KAYT (Know-As-You-Throw) fa riferimento a tutte quelle modalità di comunicazione (quali app, social e forme di comunicazione relazionale diretta) che consentono una interazione veloce, continua e personalizzata tra istituzione e cittadino, per essere sempre informati e per mettere in atto comportamenti virtuosi.
Al meeting ATA racconterà il progetto, le modalità con cui gli strumenti PAYT e KAYT sono stati già applicati in altri territori e cosa si prevede per la Provincia di Ancona. Saranno presenti i Comuni dell’ambito e i partner di progetto che tra il 14 e il 15 giugno potranno conoscere direttamente alcune delle esperienze virtuose realizzate nel territorio dell’ATA.