La società 3B S.p.A con sede a Salgarida in provincia di Treviso, ha sviluppato il materiale con il quale è stata realizzata la prima cucina sostenibile firmata Ikea. La cucina si chiama KUNGSBACKA ed è fabbricata con una lamina plastica, composta da legno riciclato e bottiglie PET: per rivestire la superficie di un frontale ne servono 25 da mezzo litro.
3B è fornitore Ikea da 25 anni ed è stato il colosso svedese a incaricare l’azienda italiana di creare delle ante e pannelli per cucina che rappresentassero un nuovo passo in avanti a livello di sostenibilità ambientale. Il progetto è partito due anni fa, con l’idea di creare un’anta più sostenibile per le cucine. Dal 2 febbraio è presente nei negozi ma, spiega la product developer di Ikea Anna Granath, si tratterebbe del primo passo verso una produzione più attenta all’impatto ambientale.
“Dobbiamo imparare a usare le risorse del pianeta in modo intelligente”, commenta, “La nostra ambizione è aumentare la percentuale di materiali riciclati nei nostri prodotti. Stiamo studiando nuovi modi per riutilizzare materiali come carta, fibre, schiuma e plastica, in modo da dare loro nuova vita all’interno dei nostri prodotti”.
Fonte: L’Huffington Post http://www.huffingtonpost.it/2017/02/02/ikea-cucina-sostenibile_n_14544714.html