Nonostante l’emergenza da Covid-19 abbia ostacolato il normale svolgimento delle attività di controllo con sopralluogo, anche nel 2020 sono proseguite le ispezioni in loco dell’ARERA con il supporto del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza.
Sospese solo nel primo periodo di lockdown, le attività sono riprese a completamento delle campagne avviate prima della pandemia e a presidio di ambiti sensibili, come la sicurezza gas. Un’azione che nel 2020 ha portato a circa 14 milioni di euro di somme contestate/recuperate e a sanzioni per oltre 9 milioni di euro. Le cifre più significative sono legate ai recuperi di conguagli a favore di clienti finali per errate fatturazioni. Priorità è stata anche data ai controlli documentali, consentendo di estendere le verifiche ad una vasta platea di soggetti regolati, allargando gli strumenti di intervento per assicurare il rispetto della regolazione.
Pur tenendo conto del perdurare dell’emergenza sanitaria, l’attività ispettiva viene confermata anche per il 2021, anche se la programmazione dei sopralluoghi si manterrà flessibile, in funzione dell’evolversi della situazione epidemiologica. Saranno ancora assicurate le verifiche con sopralluogo in materia di sicurezza gas, alla luce della loro natura di prestazioni essenziali per l’utenza, e rafforzati ulteriormente i controlli documentali.