End of waste inerti: posticipata di sei mesi la data di adeguamento delle autorizzazioni del decreto end of waste per i rifiuti da costruzione e demolizione.
Anpar, l’associazione nazionale produttori aggregati riciclati ha partecipato ad una riunione presso il Ministero dell’Ambiente per discutere le modifiche al Decreto Ministeriale 152/22 sull’end of waste dei rifiuti inerti.Hanno partecipato oltre ai funzionari del ministero e alla viceministro Gava anche funzionari di Ispra e dell’istituto superiore di sanità.
ANPAR ha ribadito la propria posizione, già espressa nel position paper sul nuovo regolamento, e soprattutto sulla tabella 2 che ha posto nuovi limiti alla matrice solida degli aggregati riciclati. Ha anche sollevato forti perplessità sull’entrata in vigore del decreto nella data prevista del 4 maggio 2023.
Il MASE ha innanzitutto rassicurato gli operatori del settore in merito all’introduzione nel decreto milleproroghe di prossima pubblicazione di una posticipazione della data di adeguamento delle autorizzazioni di altri 6 mesi. Ha poi rassicurato gli operatori anche sulla disponibilità del Ministero a tener conto nella revisione del testo di tutte le osservazioni presentate da Anpar e anche dagli altri enti consultati, tra i quali la regione Lombardia.
Il prossimo appuntamento è fissato tra una quindicina di giorni quando i funzionari del ministero in collaborazione con quelli di Ispra e dell’istituto superiore di sanità saranno in grado di produrre una bozza del nuovo regolamento da sottoporre al parere degli stakeholders.