Dal 6 al 9 novembre 2018 torna a Rimini Ecomondo, la Fiera internazionale leader nell’area euro-mediterranea sulla Green e Circular Economy. Tra i protagonisti si conferma il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) che organizza la XX edizione della Conferenza sul Compostaggio e Digestione Anaerobica, l’appuntamento più longevo della Fiera. Inoltre, in occasione del convegno organizzato dalla Piattaforma Tecnologica Nazionale Biometano, il CIC farà il punto sugli impianti di biometano da FORSU aperti e di prossima apertura.
Convegni, panel, laboratori, premiazioni per comuni e aziende virtuose: con un ricco calendario di appuntamenti anche quest’anno il Consorzio Italiano Compostatori (CIC) sarà dal 6 al 9 novembre ad Ecomondo, la Fiera Internazionale sulla Green e Circular Economy, con la “La Piazza del Compost” (Padiglione D3 – stand 67), uno stand collettivo dove saranno ospitate altre 4 Aziende Associate.
Nella giornata di Mercoledì 7 novembre, il CIC metterà al centro la filiera del Recupero del Rifiuto Organico con la XX Conferenza sul Compostaggio e Digestione Anaerobica (Sala Diotallevi 2 Hall Sud; ore 10.00 – 13.00 sessione plenaria, ore 14.30 – 18.00 sessione tecnica), l’appuntamento più longevo di Ecomondo. Il convegno focalizzerà l’attenzione sulle novità introdotte dalla Direttiva Rifiuti recentemente approvata dall’Unione Europea e sul posizionamento del CIC in termini di valorizzazione della filiera. Si parlerà della qualità della frazione organica all’interno del progetto Compost Goal e l’azienda Calabra Maceri porterà la sua esperienza come primo esempio di produzione di biometano da rifiuto organico nel sud Italia. Nel corso dell’evento saranno premiate le eccellenze italiane e le 6 aziende che da 15 anni si fregiano del Marchio Compost di qualità CIC: Biofactory S.p.A., Tecnogarden Service S.r.l., Sesa S.p.A., Azienda Agricola Allevi S.r.l., Siena Ambiente S.p.A., Enomondo S.r.l.
Nella giornata di giovedì 8 novembre, il CIC farà il punto sullo stato dell’arte in Italia relativo al biometano ottenuto da FORSU nell’ambito del convegno organizzato dalla Piattaforma Tecnologica Nazionale Biometano “Il gas rinnovabile nella strategia Clima Energia europea e nazionale” (Sala Ravezzi 1 Hall Sud, ore 14.00 – 18.00). Il biometano prodotto negli impianti CIC è un biocarburante avanzato che si ottiene raffinando il biogas generato dalla digestione anaerobica dei rifiuti organici, “una risorsa rinnovabile che rappresenta il futuro dell’economia circolare e che l’Italia sta già valorizzando”, spiega Massimo Centemero, direttore del CIC. “Entro la fine del 2018 ci saranno nuovi impianti in Italia in grado di produrre biometano da FORSU”, anticipa Centemero, che durante il convegno presenterà le case history degli impianti attivi o di prossima apertura.
Nella giornata di martedì 6 novembre (stand del CIC; ore 14.00) al biometano sarà inoltre dedicata la presentazione del manuale di progettazione di impianti di produzione di biometano dal titolo “Biometano da biogas”, a cura di Francesco Arecco e Gian paolo Ghelardi, edito da Edizioni Ambiente. Un volume, cui il CIC ha contribuito alla stesura con le proprie esperienze, ricco di nozioni, dati giuridici, economici e tecnici, con capitoli dedicati a temi di grande attualità come la purificazione del biometano (upgrading) e la sua liquefazione (microliquefazione).
Il Consorzio Italiano Compostatori parteciperà anche agli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico: Alessandro Canovai – Presidente del CIC – e Massimo Centemero – Direttore del CIC – prenderanno parte alla Sessione Plenaria di Apertura che si terrà martedì 6 novembre (Sala Neri, Hall Sud; ore 10.30) alla presenza del Ministro per l’Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa.
Venerdì 9 novembre (Sala Tulipano, ore 09.30 – 13.30) il CIC premierà il “comune più organico” nell’ambito della 19° edizione del premio “La Città per il Verde”, iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale. Questo riconoscimento è assegnato alle amministrazioni comunali che si sono distinte per aver attuato sul loro territorio politiche informative e operative rivolte alla valorizzazione dei rifiuti biodegradabili e compostabili.