Bergamo medaglia d’oro per la raccolta differenziata. A incoronarla provincia più virtuosa della Lombardia è stata la III edizione dell’Ecoforum Rifiuti, che il 26 novembre scorso a Palazzo Reale ha premiato i Comuni “ricicloni” della regione. L’incontro, dedicato all’economia circolare, è stato organizzato da Legambiente con il patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano.
Su un totale di 1.507, sono 308 i Comuni che hanno raggiunto il traguardo dei 75 kg/abitante/anno di residuo secco indifferenziato e che entrano nella classifica stilata da Legambiente per il 2019. Un campione che rappresenta oltre il 20% dei Comuni lombardi per un totale di circa 1.660.000 cittadini che, con i loro comportamenti virtuosi, hanno reso possibile il raggiungimento del 70,8% di raccolta differenziata nella regione. Come detto, in vetta alla classifica la provincia di Bergamo con 59 comuni, tallonata da vicino da Mantova con 57. Terza posizione per Cremona con 43 comuni e quarta per Brescia con 41. Seguono la città di metropolitana di Milano con 40 comuni, la provincia di Varese con 38 e quella di Monza e Brianza con 18. Chiudono la serie la provincia di Como con 6 comuni, quella di Lodi con 4, Pavia e Sondrio con 1.
I comuni sono stati individuati dal XXVI rapporto realizzato da Legambiente Lombardia in collaborazione con l’Osservatorio rifiuti sovraregionale di Arpa Lombardia, che ha monitorato la gestione dei rifiuti in tutti i suoi aspetti e raccolto i dati tramite l’applicativo Orso, utilizzato in Lombardia e Veneto da quasi 20 anni e attualmente diffuso in Italia e condiviso da 16 regioni.
Ecoforum Rifiuti è stata l’occasione per aziende, associazioni, scuole e istituzioni di confrontarsi sui temi della circular economy e della sostenibilità. Ai lavori – introdotti dall’assessore regionale all’Ambiente e clima, Raffaele Cattaneo, e dalla presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto – ha partecipato anche Fabio Carella, direttore generale di Arpa Lombardia.
“L’applicativo web Orso – ha commentato Carella – è uno strumento importante e diffuso a livello nazionale, riconosciuto e utilizzato sempre più spesso come fonte dati attendibile e completa anche da parte delle associazioni ambientaliste più avanzate. Un imponente database, frutto della lunga esperienza di Arpa Lombardia maturata in decenni di attività di controllo sugli impianti e di supporto tecnico scientifico alle autorità amministrative, ma anche di un costante collegamento col territorio.”