E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, ha concluso il processo di calcolo e rendicontazione delle emissioni di CO2 legate a tutte le attività aziendali, in collaborazione con Rete Clima, ente tecnico non-profit che supporta le Aziende in percorsi science-based di sostenibilità e di decarbonizzazione. Tale valutazione di Carbon Footprint è stata condotta in conformità allo standard ISO 14064-1, con convalida effettuata da parte dell’ente di certificazione ICMQ Spa.
Prosegue quindi all’insegna della trasparenza il percorso di E.ON verso la riduzione delle emissioni. Impegno che ha già portato il Gruppo ad evitare l’emissione di 99 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. E.ON ritiene, infatti, che per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale di tutte le società del Gruppo sia necessaria una misurazione secondo uno standard riconosciuto a livello internazionale, come punto di partenza per stabilire i nuovi progressi che verranno prodotti in tal senso.
In particolare, sono state oggetto della misurazione:
• l’impatto emissivo della vendita di energia elettrica e gas e delle soluzioni;
• la mobilità della rete di venditori ed installatori;
• la mobilità relativa agli spostamenti casa-ufficio dei dipendenti, oltre che di Moving@E.ON – l’innovativa flotta elettrica di e-bike ed e-car disponibili per i dipendenti E.ON;
• l’impatto energetico delle varie sedi e punti E.ON sul territorio italiano;
• gli acquisti di “beni e servizi” come per esempio: PC, Smartphone, servizio di fatturazione, Hosting IT, campagne media e non solo.e.