In arrivo 860 nuovi eco-compattatori in tutta Italia per il riciclo ad uso alimentare di bottiglie PET “bottle to bottle”: è questo l’obiettivo del finanziamento da 22 milioni di euro erogato da Crédit Agricole Italia, intervenuta in qualità di Arranger, capofila e Banca agente, insieme a Monte dei Paschi di Siena e UniCredit, e sostenuto all’80% dalla Garanzia Green SACE in favore di CORIPET, il consorzio senza fini di lucro di produttori, converter e riciclatori di bottiglie in PET che, con i suoi 56 consorziati, rappresenta circa il 51,4% del comparto delle acque minerali, soft drink e latte, olio e succhi di frutta in Italia.
La liquidità ottenuta dal consorzio con sede a Milano – riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente nell’aprile 2018 e pienamente operativo dal secondo semestre 2020 – verrà utilizzata per acquistare e installare 860 eco-compattatori su tutto il territorio nazionale, al fine di raggiungere gli obiettivi inseriti nella direttiva SUP. Quest’ultima stabilisce che, entro il 2025, dovrà essere raccolto il 77% di bottiglie immesse a consumo, percentuale che salirà al 90% nel 2029; inoltre, a partire dal 2025 le bottiglie dovranno contenere almeno il 25% di R-Pet, per arrivare al 30% nel 2030.
Un progetto che, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientra a pieno titolo negli obiettivi del Green New Deal – il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente – ambito nel quale SACE riveste un ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano. Come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni” di luglio 2020, infatti, può rilasciare ‘garanzie green’ su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti.
“Questa operazione finanziaria mette in evidenza ancora una volta la bontà del nostro progetto e del cammino intrapreso” afferma Corrado Dentis, Presidente CORIPET. Preservare l’ambiente attraverso il riutilizzo del PET grazie alla responsabilità individuale, che in tal modo diventa protagonista e parte attiva della nostra mission. Questi sono i principi ispiratori connessi all’installazione degli ecocompattatori, il cui successo è testimoniato dalla eccezionale adesione dei cittadini. La diffusione delle nostre macchine mangia plastica è capillare su tutto il territorio italiano e ovunque riscontriamo grande interesse per questa iniziativa che, grazie a questo finanziamento, riceverà una ulteriore spinta”.