Conad e Legambiente onlus hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per sostenere di comune accordo l’agricoltura sostenibile, condividendo e contribuendo a implementare le filiere ad alto valore ambientale e, dunque, la qualità delle produzioni. I contenuti dell’accordo sono stati presentati stamattina a Bologna dall’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese e dalla presidente di Legambiente Rossella Muroni. La sostenibilità ambientale è un valore a cui il consumatore guarda con sempre maggiore attenzione.
Un impegno forte anche nei capitolati di fornitura, che, oltre a “disciplinare” le produzioni nella direzione richiesta, hanno un peso positivo nella lotta ai cambiamenti climatici, nella riduzione del ricorso alla chimica, nello sviluppo di un’economia rispettosa del ruolo di tutti gli attori delle diverse filiere.
Conad e Legambiente hanno condiviso alcuni obiettivi prioritari e le strategie per raggiungerli.
Sulla marca Conad la collaborazione verterà sugli indirizzi produttivi, sulla responsabilità sociale e sulla lotta ai cambiamenti climatici. Le aree di lavoro condivise riguardano l’utilizzo di energia verde e l’autonomia energetica, l’utilizzo dell’acqua nelle coltivazioni, la collaborazione nell’ottimizzazione dell’uso degli imballaggi e nell’uso di materiali a basso impatto ambientale.
Per quanto riguarda i punti di vendita, sarà sviluppata una strategia comune per migliorare l’efficienza energetica, organizzare sessioni di formazione sulla direttiva Etichetta Energetica, confrontarsi sulle modalità per rendere sostenibile la mobilità dei clienti verso i punti di vendita, valorizzare l’uso di bio-shopper e shopper di plastica riciclata e lo sviluppo del consumo sostenibile degli altri materiali di consumo.
La collaborazione tra Conad e Legambiente verterà, infine, anche su alcuni eventi di valorizzazione delle produzioni locali di qualità Si tratta di campagne di comunicazione e progetti territoriali che hanno l’obiettivo di valorizzare le piccole economie locali, sensibilizzare i cittadini a scelte di consumo sostenibili e promuovere le piccole aziende e le economie locali.
Fonte: Ufficio Stampa Conad