Come ogni anno sono stati assegnati dalla rivista tedesca Verkehrsrundschau i prestigiosi riconoscimenti per le soluzioni più green del mondo del trasporto su gomma. Scania ha trionfato ancora una volta. L’autocarro ibrido, lanciato lo scorso autunno dalla casa svedese, è stato insignito del premio “Green Truck Future Innovation 2016”. Un riconoscimento che elogia questo primo veicolo ibrido euro 6 per le ridotte emissioni di inquinanti atmosferici, per il basso livello di inquinamento acustico e per il suo risolvere con agilità alcune esigenze specifiche della distribuzione in ambito urbano.
La soluzione ibrida consente ad un veicolo di 18 tonnellate di operare in modalità totalmente elettrica con un autonomia di due chilometri. Il funzionamento elettrico è destinato principalmente a impieghi come la distribuzione urbana notturna in aree sensibili al rumore o gli spostamenti attraverso magazzini o parcheggi sotterranei in cui i gas di scarico devono essere evitati. In modalità elettrica, il livello sonoro è inferiore ai 72 dB(A).
Il motore elettrico è combinato con un motore diesel Scania da 9 litri Euro 6, che può essere alimentato al 100% con biodiesel, come FAME o HVO. Con quest’ultimo carburante, è possibile ridurre i livelli di CO2 fino al 92%.
La flessibilità della catena cinematica modulare Scania consente l’installazione del motore elettrico tra il motore diesel e una versione dedicata del cambio automatizzato Scania (E-GRS895) dotata del sistema Scania Opticruise a 2 pedali. Il motore elettrico ha una potenza di 130 kW (174 CV) e una coppia di 1.050 Nm. L’energia della batteria utilizzabile è 1,2 kWh, valore ottimizzato per l’equilibrio tra vita utile e autonomia.