Trackfuel è un dispositivo brevettato internazionalmente, che permette di tracciare il carburante che viene immesso nel serbatoio e garantisce che quanto pagato vada a confluire direttamente ed esclusivamente nel serbatoio preposto e non in taniche non autorizzate.
Questo sistema rivoluziona anche le forme di pagamento già esistenti, poichè non necessita più di contanti, tessere di pagamento o App. È compatibile con tutti i tipi di veicoli, aziende di trasporto, mezzi per la raccolta rifiuti, mezzi d’opera, furgoni e autovetture, e non invalida le omologazioni del fabbricante.
Il dispositivo è composto da due elementi: l’unità veicolare, costituita da copritappo ed elettronica installata sul mezzo di trasporto; il gateway di piazzale, installato nella pensilina del distributore stradale e/o nella cisterna del piazzale aziendale del trasportatore.
Il sistema, verificato che la pistola erogatrice è inserita nel serbatoio preposto, comunica con il gateway, il quale invia le informazioni al server che procede al riconoscimento e verifica la solvibilità. Se il processo ha esito positivo (cliente identificato e solvibile), il sistema invia il comando alla pompa che procede all’erogazione. Se rileva una disconnessione tra elementi, la pompa di erogazione si blocca, impedendo di immettere carburante in contenitori non autorizzati.
La comunicazione dispositivo-gateway dà alle aziende l’opportunità di avere sotto controllo tutti i dati transati, dei pagamenti effettuati e per i veicoli pesanti, grazie al collegamento al canbus del mezzo, è possibile vedere anche i km percorsi.
Per i proprietari di flotte aziendali, i vantaggi garantiti da Trackfuel sono diversi, fra cui:
- Dematerializzazione delle forme di pagamento, quindi non si utilizzano più tessere, contanti o App, ma è il veicolo stesso che diventa forma di pagamento e permette di compiere transizioni economiche certificate, dando vita ad una nuova user experience per l‘utente semplice, veloce e sicura.
- Erogazioni di carburante certificate, ovvero Trackfuel mette in sicurezza, garantisce e certifica le erogazioni poiché permette lo sblocco della pompa solo se la pistola è inserita nel bocchettone preposto.
- Risparmio di tempo e controllo consumi, velocizza l‘identificazione del veicolo, monitora le erogazioni effettuate dai mezzi, precompila automaticamente il file per il recupero delle accise da mandare all‘Agenzia delle Dogane.
Dopo anni di sperimentazione e certificazioni di prodotto, il dispositivo è ormai funzionante e testato sia sulla cisterna di un piazzale aziendale, che su una stazione di servizio stradale. Trackfuel è ora pronto per essere montato sulle flotte di veicoli aziendali. Questa è un’ottima notizia che la 3IVM, start up che ha depositato il brevetto, è felice di dare a tutti coloro che hanno mostrato notevole interesse nel dispositivo, soprattutto a seguito delle due edizioni di Ecomondo.