Sono più di 1 milione e mezzo le tonnellate di legno che passano dalla raccolta differenziata in Italia e diventano nuova materia prima per l’economia circolare. Il recupero dei rifiuti di legno conferiti e riciclati lo scorso anno è cresciuto del 9% rispetto ai valori dell’anno precedente. E la filiera dell’imballaggio ha conseguito un ottimo risultato di recupero totale dei rifiuti, che è pari al 63% sull’immesso sul mercato (per il 2014 l’immesso al consumo è stato di 2.577.000 tonnellate). Lo testimoniano i dati 2014 del Consorzio Rilegno, il Consorzio di recupero che fa parte del Conai e che effettua in tutta Italia il ritiro dei rifiuti lignei per valorizzarli come rinnovata materia prima. Inoltre, in linea più generale, aumentano le convenzioni di Rilegno con gli enti territoriali (più di 4800 i Comuni convenzionati) e con le piattaforme di conferimento (389 in tutta Italia). La gestione diretta di Rilegno garantisce una destinazione ai rifiuti da imballaggio (pallet cassette per l’ortofrutta, casse e gabbie industriali) e ai rifiuti di legno che provengono dal circuito domestico urbano (mobili, infissi dismessi, rifiuti da cantieristica, ma anche pallet e cassette provenienti dal circuito domestico).