Si chiamerà Utilitalia, rappresenterà l’insieme delle imprese di servizi pubblici locali a valenza industriale, fondendo in un unico soggetto Federambiente (igiene ambientale) e FederUtility (energia, gas e acqua)
Lo hanno deciso oggi le assemblee delle due federazioni inaugurando un percorso che porterà alla creazione di un’associazione di 577 imprese con 90.000 addetti complessivi e un valore della produzione pari a 40 miliardi di euro. Primo presidente di Utilitalia sarà l’attuale presidente di Federutility, prof. Giovanni Valotti (presidente di A2A). “Attraverso la costituzione della nuova associazione – ha affermato il presidente di Federambiente, Filippo Brandolini – trarranno maggiore forza e slancio le azioni e le proposte che Federambiente ha avanzato in questi anni con l’obiettivo di favorire, nella legalità, una gestione industriale dei rifiuti che è la chiave per raggiungere gli ambiziosi obiettivi europei a tutela dell’ambiente e per favorire lo sviluppo economico del Paese”
Per il presidente di Federutility, Giovanni Valotti, :”L’unione tra queste federazioni risponde a un disegno molto ambizioso: rafforzare il ruolo delle imprese di servizi pubblici, al servizio dei cittadini, dello sviluppo dell’economia e della tutela dell’ambiente e del territorio”.
La nuova associazione promuoverà sinergie industriali, accompagnando le imprese verso lo sviluppo della Green economy e delle smart cities, la realizzazione degli obiettivi UE di sostenibilità ambientale e la crescita degli standard qualitativi dei servizi resi ai cittadini.