Le principali società europee leader nel settore energetico – Iberdrola, EDP, Enel, Orsted, SSE, Statkraft, Verbund – hanno sottoscritto congiuntamente una lettera aperta a Frans Timmermans, Vicepresidente Esecutivo con delega al Green Deal, chiedendo all’Unione Europea di adottare una legislazione sul clima ambiziosa e di integrare nel framework legislativo di ogni paese la neutralità climatica entro il 2050, aumentando ad almeno il 55% gli obiettivi che l’Europa si è posta di raggiungere entro il 2030.
A tal fine, i player europei hanno identificato i seguenti principi chiave che la legislazione europea dovrebbe sancire in tutti i paesi:
- Il costo dell’energia fornita e utilizzata nell’Unione Europea dovrebbe riflettere i reali costi impattanti il clima;
- I regimi fiscali e tariffari dovrebbero riflettere anch’essi gli impatti sul clima da parte dell’energia fornita ai consumatori;
- Interruzione delle sovvenzioni a progetti infrastrutturali non compatibili con la neutralità climatica entro il 2050;
- Una transizione energetica equa in grado di far avanzare tutti dovrebbe essere un principio guida nelle strategie mirate al mantenere la competitività e a ridurre al minimo gli impatti distributivi;
- Tutti gli europei dovrebbero avere il diritto di scegliere un “prodotto green” per le loro necessità domestiche in tema di fornitura elettrica e di riscaldamento;
- La promozione di un mercato interno integrato e digitalizzato per consentire una transizione energetica efficiente in termini di costi;
- I costi dei modelli di sistemi energetici dovrebbero essere basati su dati di mercato aggiornati, a livello nazionale e comunitario;
- Economia circolare ed efficienza dovrebbero minimizzare il depauperamento delle risorse e migliorare lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e la diffusione dell’elettrificazione basata sulle energie rinnovabili.