Ferrovie dello Stato Italiane, azienda green, sostiene Ecomondo. Alla fiera internazionale dedicata al recupero di materia ed energia e allo sviluppo sostenibile, il Gruppo FS Italiane porta le sue proposte per sviluppare una mobilità sostenibile, integrata e “dolce”.
Il treno è l’emblema del trasporto ecosostenibile. Prova ne è il Frecciarossa 1000 di Trenitalia. Il supertreno che garantisce prestazioni di eccellenza anche in fatto di risparmio energetico, abbattimento dei livelli di rumorosità, riduzione delle vibrazioni, scelta dei materiali: riciclabili per l’85% e rinnovabili per il 95%.
Il treno a livello europeo copre l’8,5% del mercato dei trasporti a fronte di una quota di emissioni di gas serra pari all’1,5% sul totale del settore. Una leadership che Trenitalia – prima grande impresa ferroviaria europea ad aver ottenuto la Certificazione Qualità, Ambiente, Salute e Sicurezza sul lavoro – punta a consolidare e arricchire con iniziative all’insegna dell’integrazione e dell’ecosostenibilità: ENJOY il servizio di car sharing firmato Trenitalia, Fiat e Eni è un esempio d’integrazione di successo; Treno più bici un connubio ecologico da valorizzare come il Bike Sharing di Trenitalia e Clear Channel.
Ma non è tutto perché tra gli obiettivi green di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) c’è quello di facilitare lo scambio modale treno/bicicletta con interventi infrastrutturali nelle stazioni per renderle bike friendly, in 180 di quelle inserite nel progetto 500 stazioni sono stati già attivati spazi per la sosta e il parcheggio delle biciclette. L’impegno di RFI è orientato inoltre a incrementare il trasporto merci con il potenziamento dei collegamenti ferroviari con i sistemi portuali, retroportuali e logistici. Ma anche mettere a disposizione degli Enti locali linee ferroviarie dismesse e aree di transito adiacenti ai binari per trasformarle in Greenways (quasi 1.800 km in oltre 330 comuni) e piste ciclopedonali. Infine, RFI è impegnata a sviluppare in ambito nazionale, per un autentico trasporto pubblico integrato, il modello organizzativo messo in campo per Expo Milano 2015 che ha segnato importanti risultati integrando, grazie a stazioni di interscambio (bus e metro), il sistema di trasporto metropolitano, regionale, nazionale e internazionale con il trasporto pubblico urbano.
Fonte: Ufficio stampa FS Italiane