FISE UNICIRCULAR, l’Unione delle Imprese dell’Economia Circolare amplia la propria rappresentanza grazie all’ingresso in Associazione di ASSOPIREC – Associazione Piattaforme di Recupero.
ASSOPIREC riunisce le aziende che effettuano il trattamento di rifiuti riciclabili per il successivo avvio a recupero, comunemente definite “piattaforme”; ne fanno parte anche riciclatori, liberi professionisti, enti ed organizzazioni pubbliche o private, aventi competenze nel settore dei rifiuti e del riciclo in particolare.
“Con quest’ultima adesione UNICIRCULAR si arricchisce di un nuovo prezioso elemento del mondo del post consumo”, evidenzia Andrea Fluttero – Presidente di UNICIRCULAR, “che consente di accreditarci ulteriormente come punto di riferimento per tutte le imprese interessate al modello dell’economia circolare, basato sulle tre ‘R’: ridurre, riusare e riciclare. Una prospettiva che significa anzitutto cogliere opportunità legate a nuovi modelli di business, che possono assicurare vantaggi economici, ambientali e occupazionali, e l’ingresso in nuovi mercati nei quali la sostenibilità rappresenta un valore competitivo”.
“Entrando in UNICIRCULAR intendiamo dare voce efficacemente alla categoria delle Piattaforme, aziende industriali che gestiscono vari materiali per conto dei Consorzi e dei Comuni assumendosi rischi notevoli, come l’incertezza dei crediti, spesso senza adeguati ritorni economici.”, evidenzia il Presidente di Assopirec – Gaetano Rubino, “Lavoreremo, con il sostegno della categoria, con l’obiettivo di rendere omogenee, anche da un punto di vista contrattuale e dei controlli agli impianti, le condizioni operative delle aziende del settore, in modo da garantire la crescita delle attività di riciclo, a beneficio dei territori e delle collettività”.
Tra gli obiettivi prioritari perseguiti da UNICIRCULAR in questa fase, il dialogo costruttivo con l’opinione pubblica, con amministratori e decisori politici, sia nazionali che locali, nonché la partecipazione alla definizione delle nuove norme sui rifiuti in attuazione delle direttive europee sull’Economia circolare, su temi centrali come: End of Waste, EPR (responsabilità estesa del produttore), Ecoprogettazione e incentivi al mercato dei riciclati.