Page 28 - dicembre2014

attualità Il nuovo carico posteriore di AMS a bocca ribassata: PRiMi RisuLTATi suL CAMPO nua Piccionni - risulta ben bilanciato per ottenere circa 1 m di altezza e con una tramoggia da 1,5 m 3 il massimo dei risultati in termini di effcienza ed , abbinata a una sponda mobile ad azionamento effcacia: il nuovo volta cassonetti a doppia rotazio- pneumatico, movimentabile velocemente e sen- ne permette un rapido svuotamento di ogni tipo di za sforzo fsico”. I vantaggi del sistema si possono contenitore ben dentro l’ampia tramoggia di carico; condensare in quattro concetti-chiave: sicurezza, I motivi di una scelta progettuale la pala di compattazione, rapida e capace, porta prevenzione, ergonomia, produttività. Ma c’è an- “L’usura precoce degli operatori è uno dei punti questa attrezzatura ad avere una capacità di carico che la fessibilità: “La fessibilità d’uso del nuovo critici del sistema “porta a porta” e inizia ad assu- del 30% superiore rispetto a un minicompattatore compattatore di AMS, - dice Fernando Grossi – è mere una valenza socio economica rilevante per le di uguale cubaggio; la sponda meccanizzata aiuta un ulteriore punto di forza, essendo uno stesso vei- aziende di raccolta: da parte di noi costruttori – dice molto gli operatori che ne apprezzano la velocità colo utilizzabile sia per il porta a porta spinto che Alessandra Ghetti di AMS – è necessario fare il e la possibilità di essere movimentata anche senza per la raccolta di prossimità, e anche come mezzo possibile per limitarla”. L’attrezzatura SP LW, pensa- l’inserimento della presa di forza”. ricevente per veicoli satellite”. 27 ta specifcatamente per la raccolta porta a porta e di igiene urbana prossimità, ha due grandi vantaggi: il basso livello Le caratteristiche Ams, ancora un centro al primo igiene urbana ottobre-dicembre 2014 di carico manuale e la sponda servoassistita. Tra le caratteristiche più apprezzate del sistema c’è colpo! dunque la bocca di carico ribassata, che rende il “Nell’ottica di spingere la differenziata al limite Le prove sul campo confermano le lavoro estremamente meno faticoso, soprattutto anche utilizzando la raccolta porta a porta - con- aspettative quando si parla di servizi a raccolta manuale, dove tinua Grossi -, è importante non perdere di vista Le prime prove sul campo danno ragione alla scom- gli operatori devono movimentare sia sacchi che la produttività dei processi di raccolta, che per le messa di AMS: dopo il primo anno di sperimenta- piccoli mastelli (da 5/30 litri). Per la movimenta- aziende resta un punto di valutazione economica zione il nuovo SP LW risponde alle aspettative di zione di bidoni e cassonetti da 120 fno a 1700 litri, importante. Per aumentare la produttività AMS ha ergonomia e di produttività tanto che AMS ha già in invece, è necessario l’utilizzo di un volta cassonetti rivisto tutta la progettazione del compattatore tradi- programma di espandere la gamma a bocca ribassa- e di una sponda alta per poter lavorare con pala di zionale, migliorando la velocità del volta cassonetti ta su telai 2 e 3 assi, fno a cubaggi di 25m . 3 compattazione in movimento continuo. In questi e della pala di compattazione, e facendo sì che le casi vengono usate tradizionalmente macchine con macchine siano di ausilio a ridurre l’ “usura” degli La testimonianza di una società livello di carico a 140, 170 o 190 cm da terra, con operatori. Ma c’è ancora di più: “Non è da sottova- leader sponde posteriori abbattibili manualmente. “Ecco, lutare – dice Alessandra Ghetti - il diritto al lavoro L’esperienza di AcegasApsAmga S.p.A, già nei pri- - dice Il responsabile commerciale Italia di AMS anche di operatori con altezza o forza ridotta, ad mi mesi di utilizzo, riporta feedback estremamente Fernando Grossi - noi abbiamo risolto il pro- oggi parzialmente esclusi o penalizzati”. positivi da parte degli operatori. “Una macchina blema con una bocca di carico ribassata, portata a [www.amsrsu.it] ottimale – dice l’ingegner Piccionni, responsabile fotte di AcegasApsAmga S.p.A – nell’utilizzo delle raccolte differenziate di prossimità e manuali: gli operatori ci riportano un effettivo benefcio, sia per la velocità di utilizzo che per la capacità di carico, pur non aggravando la loro fatica fsica”. Una te- stimonianza preziosa, visto il peso di questa nuova realtà nel panorama italiano delle multiutility. AcegasApsAmga S.p.A, società del Gruppo Hera, è giovane ma già leader: nata il 1° luglio 2014 dall’aggregazione tra AcegasAps SpA e Amga Mul- tiservizi Spa di Udine, con oltre 2000 collaboratori eroga servizi essenziali a più di 800mila abitanti del NordEst. “Tutto l’insieme della macchina – conti-