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terza pagina Convegno eComondo “gestione fotte: il green necessario l’obiettivo 20/20/20 e le realtà concrete” di Simone Finotti A Ecomondo un convegno- Il talk-show, tra obiettivi e realtà Il panel concrete Al dibattito, moderato da Alessandro Sasso, talk show organizzato da GSA Per fare chiarezza su questi temi, e sentire le voci presidente Man.Tra, e coordinato dal punto di Igiene Urbana con la partnership di tutti i soggetti in vario modo interessati, GSA vista scientifco da Tiziano Suppa, responsa- scientifica di Man.Tra spiegherà Igiene Urbana rinnova la sua collaborazione bile Ingegneria e pianifcazione di Ama Roma, come la corretta gestione con Man.Tra, partner scientifco di riferimento il più grande operatore in Italia nella gestione quando si parla di manutenzione delle fotte, e integrata dei servizi ambientali con 7.800 di- delle flotte può contribuire al organizza per Ecomondo 2014 un convegno-talk pendenti e un bacino d’utenza di 3.300.000 per- raggiungimento degli obiettivi show dal titolo “Gestione fotte: il green necessario sone, interverranno rappresentanti di ciascun 32 del programma europeo l’obiettivo 20/20/20 e le realtà concrete”. L’evento, anello della fliera per raccontare, in forma 20/20/20. Ci saranno, come in programma per giovedì 6 novembre dalle 14 di dinamico talk-show, la propria esperienza igiene urbana sempre, tutti i rappresentanti alle 17 in Sala Gemini (padiglione C 5), è concreta e confrontarsi con gli altri relatori e il igiene urbana ottobre-dicembre 2014 rivolto a gestori di fotte, utilizzatori, manutentori, pubblico in sala. Sono attesi Gianluca Cencia, della filiera. Tra i temi, anche multiutility, fornitori e produttori di mezzi, mac- direttore generale Federambiente, Michele An- formazione e sicurezza. chine, attrezzature per l’igiene urbana, fabbricanti tolini, feet manager del Gruppo Lgh, Daniele e distributori di componenti e ricambi per veicoli Fabbroni, ingegnere meccanico e consulente, ecologici, operatori e tecnici del settore. Marco Castagna, presidente Amiu Genova, Ridurre le emissioni di gas serra del 20%, al- zare al 20% la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e portare al 20% il risparmio energetico, il tutto entro il 2020: è questo in estrema sintesi il contenuto del cosiddetto “pacchetto clima-energia 20/20/20” varato dall’Unione Europea. Obiettivi piuttosto am- biziosi, che si prefggono di dare un concreto seguito europeo al famoso (e non sempre ri- spettato) protocollo di Kyoto. Come andrà a fnire? Non resta che aspettare e vedere. Tutti chiamati a fare il loro, manutenzione compresa Detto questo, però, bisogna notare che i progres- si non si realizzano da soli. Tutti devono fare la propria parte: non ultimi, certamente, i gestori delle fotte di veicoli adibiti all’igiene urbana, che come è noto impattano sull’ambiente in modo signifcativo soprattutto se non corretta- mente manutenuti. Questa la teoria: ma quali sono le realtà concrete? Cosa si sta già facendo in Italia e cosa si dovrà fare nel prossimo futuro affnché la gestione delle fotte sia sempre più responsabile sotto il proflo del “green”, ma an- che più sicura e svolta a regola d’arte?