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attualità Nuove 6.000 e 3.000: COSI dULEVO RIVISITA I ''CLASSICI'' Dulevo c’è, e si vede. L’azienda di Fontanellato Un metro cubo e tanto comfort segmento, arriva la 3.000, anche questa mi- (Parma), leader mondiale nella produzione in più gliorata in prestazioni e design. Compatta, di spazzatrici stradali e industriali, alla vigilia E così nella fascia della 5.000, praticamente silenziosa e confortevole, la 3.000 è adatta di Ecomondo manda un messaggio chiaro al con lo stesso ingombro, arriva la 6.000, con per tantissime applicazioni: dal piccolo co- mercato: “Come sempre, la nostra forza è il un metro cubo in più di capienza ricavato da mune agli impieghi in luoghi stretti come prodotto”, esordisce l’amministratore delegato una distribuzione ancora più razionale de- i centri storici delle città, ma anche per le Vincenzo Guareschi Geddes da Filicaia. gli spazi interni, per assicurare performance grandi imprese che hanno in commessa la sempre più al top. Ma questa è solo una parte pulizia di parcheggi, aree grigie, e per in- Due pezzi storici rivisitati del lavoro: il grosso si vede in cabina, dove dustrie come vetrerie, acciaierie, fonderie, Che prosegue: “Mezzi affdabili, conosciuti, il design è stato letteralmente rivoluzionato stabilimenti per la lavorazione del legno, 12 diffusi in Italia e all’estero come la Dulevo 200 al servizio dell’ergonomia, della sicurezza e, mattonifci, mercati, imprese di costruzioni e la Dulevo 5.000 non hanno bisogno di pre- perché no, dell’estetica. “La cabina è prati- stradali, miniere, solo per nominarne qual- sentazioni, si vendono quasi da soli. Eppure camente da automotive -precisa Geddes-. cuna. Oppure per esigenze speciali, come la igiene urbana igiene urbana ottobre-dicembre 2014 proprio da qui siamo partiti per una grande Abbiamo fatto molta attenzione alla como- pulizia di piazze e strade dopo mercati, feste, stagione di rinnovamento, senza aver paura dità dell’operatore, oltre ad aspetti come l’in- sagre, carnevali, ecc. Un mercato pressoché di toccare dei veri e propri “mostri sacri” che sonorizzazione in cabina e, più in generale, infnito, in cui la Dulevo 3.000 ha tutte le vantano venti, trent’anni di vita e successi com- l’emissione di rumori da parte del mezzo”. carte in regola per dire la sua. Le due versio- merciali”. L’azienda si rinnova, dunque, e lo fa ni più “anziane”, 200 e 5.000, saranno così partendo proprio dai pezzi storici. “A Rimini Le altre novità di una grande affancate da 3.000 e 6.000 per poter dare presenteremo le due grandi novità, che si af- macchina soddisfazione sia ai mercati occidentali che fancano proprio ai due “grandi classici” che Si è lavorato anche su sospensioni, consumo ai mercati in via di sviluppo. I nuovi modelli ho ricordato: la mitica 5.000, spazzatrice stra- di carburante e acqua, industrializzazione saranno disponibili da aprile, ma non fnisce dale dalle grandi prestazioni, e la più piccola del processo. Quanto alle motorizzazioni, qui: per il prossimo anno si prevedono altre e altrettanto iconica 200, probabilmente tra le per adesso si parla di Euro 5 ma già nel 2015 importanti novità. stradali-industriali più note al mondo”. Dulevo arriveranno le Euro 6. Un cambio che arri- si è dunque presa la responsabilità non facile di va dopo ben vent’anni: tanto è passato da In attesa di un risveglio del intervenire su due mezzi strategici. quell’ormai lontano 1994 in cui venne rea- mercato Italia lizzato il primo modello della 5.000. “Anche A proposito di mercato, c’è un neo che non ci in considerazione di questo, abbiamo deciso sentiamo di minimizzare, ed è la situazione di tenere la 5.000 in produzione ancora per del mercato Italia. Geddes, che di esperienza qualche mese, affancandola alla nuova 6.000 all’estero ne ha da vendere, è molto chiaro che poi, col tempo, la sostituirà del tutto”. in proposito: “A fronte di una crescita del 10-12% rispetto allo scorso anno, il nostro Dalla 200 alla 3.000, con la fatturato Italia è stagnante da 2 o 3 anni. qualità di sempre E’ quasi tutto fermo, mentre ci sono paesi, E se la 5.000 è una “giovinetta” poco più soprattutto fuori Europa, che stanno vivendo che ventenne, la “sorellina” (ma solo per un vero e proprio “boom”. Siamo arrivati a dimensioni) Dulevo 200 di anni ne ha ad- fatturare l’85% all’estero, e appena il 10% in dirittura trenta. Già i primi modelli, ancora Italia. Sono numeri da minimi storici, dovuti a tre ruote, furono un successone. “Stiamo soprattutto alla diffcoltà economiche degli parlando di un modello che ci ha dato in- enti pubblici e alla stretta creditizia che mette fnite soddisfazioni”, rievoca Geddes, che sempre più aziende in diffcoltà. Speriamo era appena un bambino quando in azien- che la tendenza si inverta”. da giravano le prime “200”. Ora, in questo [www.dulevo.com]