Il servizio Giardini e Ambiente (Direzione delle Infrastrutture e Servizi) dello Stato della Città del Vaticano adotta Innovambiente per il suo centro conferimento rifiuti differenziati. Si abbassa quantità destinata allo smaltimento, aumenta quantità e qualità del riciclo. Grazie alla nuova suite informatica si controllano i costi del servizio, si abbassa impatto economico e si garantisce sostenibilità ambientale e finanziaria. Obiettivo preliminare dello Stato Città del Vaticano è raggiungere livelli qualitativi ancora più elevati nelle performance di conferimento, riciclo e smaltimento dei conferimenti da parte delle sue utenze.
Un progetto avviato dal responsabile del servizio Giardini e Ambiente dello Stato della Città del Vaticano, Rafael Tornini. L’iniziativa si colloca sugli standard tecnologici e funzionali più avanzati, riduce impatto ambientale del ciclo dei rifiuti, ne verifica ogni giorno costi sia per gli utenti sia per l’amministrazione dello Stato. Primo step del progetto l’adozione di una versione customizzata del software CCR PLUS, applicativo destinato ai centri di raccolta che consente l’informatizzazione di queste strutture, gestisce la registrazione dei conferimenti e la produzione della documentazione relative alle procedure adottate dal Servizio Giardini e Ambiente dello Stato vaticano.
“Lo Stato della Città del Vaticano ha alcune caratteristiche particolari che hanno reso necessaria creare uno strumento tagliato sulle sue specificità e che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi per giungere alla realizzazione di una vera Smart City all’interno dello Stato più piccolo del mondo”, commenta Andrea Di Pasquale, Ad Innovambiente.
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